Favignana: non si paga la “mini” Imu

FAVIGNANAI proprietari di case destinate ad abitazione principale ricadenti sul territorio del Comune di Favignana – Isole Egadi – non dovranno pagare la cosiddetta MINI-IMU, il cui termine per il pagamento è fissato al 24 gennaio 2014.

Il Comune di Favignana non ha, infatti, deliberato di aumentare l’aliquota IMU 2013 per la prima casa, stabilendo invece di mantenerla alla soglia base stabilita dalla legge pari allo 0,4 per cento.

E’ quanto precisa il vicesindaco con delega  al Bilancio, Vincenzo Bevilacqua:

“La scelta di mantenere l’aliquota Imu 2013 per la prima casa allo 0,4 per cento si è dimostrata non solo equa ma anche lungimirante, perché così abbiamo evitato che i cittadini delle Isole Egadi, diversamente da quelli di altre località, subissero questo ennesimo balzello, che alle famiglie comporterà un esborso di circa 50 euro ed oltre, a seconda della rendita catastale. Riteniamo infatti che la prima casa, frutto di sacrifici, sia un diritto intangibile. Ciò che amareggia – continua il vicesindaco – è che  quei Comuni che hanno aumentato l’aliquota oltre quella di  base, riceveranno dallo Stato un cofinanziamento che coprirà il 60 per cento della MINI-IMU, e pertanto i contribuenti dovranno versarne soltanto una quota pari al 40 per cento, e che, in definitiva, verranno penalizzati proprio i Comuni che hanno invece tenuto ferma l’aliquota base. E’ un trattamento che consideriamo profondamente iniquo, perché avvantaggia gli Enti che aumentano le imposte penalizzando chi, invece, le riduce”.

 


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