Flash mob a “Erbe Bianche” per Salvalarte 2022

CAMPOBELLO DI MAZARA – E’ stato il sito archeologico di Erbe Bianche a Campobello di Mazara la sede del flash mob svoltosi lo scorso Sabato 5 Novembre, nell’ambito della campagna nazionale SALVALARTE 2022 su iniziativa del Circolo Legambiente Crimiso di Castelvetrano e dell’Archeoclub Campobello-Cave di Cusa.

Obiettivo dell’incontro la necessità di richiamare l’attenzione dell’opinione pubblica e degli organi preposti in particolare su uno dei siti archeologici più interessanti della zona, oggetto di continui atti vandalici necessitante di importanti opere di riqualificazione e salvaguardia.

Su indicazione del prof. Lillo Giorgi, referente del Circolo Crimiso per il Comune di Campobello di Mazara, di concerto con l’Archeoclub di Campobello di Mazara è stato scelto il sito di “Erbe Bianche“, insediamento arcaico risalente alla media e tarda età del bronzo, composto dalle tracce di un gruppo di capanne di forma ellittica; il nucleo centrale presenta anche un’area sacra all’aperto, un forno e quattro capanne situate attorno ad un’abitazione di forma circolare di circa 8 metri di diametro con 29 buche di palo.

Nonostante il tempo inclemente, i soci dei due clubs, cui si sono aggregati alcuni soci dell’Archeoclub Emi Selinos di Castelvetrano, si sono dati appuntamento in prossimità del sito; agli interventi di Anna Maria Gucciardo, presidente del Circolo Crimiso, e di Mimmo Di Bella che hanno illustrato gli scopi dell’iniziativa e le attività del Circolo, è seguita una dettagliata e forbita presentazione del sito da parte di Nino Gulotta, presidente dell’Archeoclub di Campobello; all’incontro ha presenziato la prof.ssa Antonella Moceri, vicesindaco ed assessore alla cultura del Comune di Campobello, la quale ha dato ampie rassicurazioni sull’impegno dell’amministrazione comunale a fare quanto in suo potere per il recupero e la salvaguardia del sito, auspicando una proficua collaborazione con le associazioni promotrici dell’incontro.


Pubblicato

in

,

da