CASTELVETRANO – Cosa vuol dire essere genitori nell’epoca dei social network? Da questo interrogativo si sviluppa il mini corso che ha preso il via ieri pomeriggio (26 febbraio ore 18, teatrino della parrocchia San Giovanni Battista in Castelvetrano), su iniziativa della Fondazione “San Vito Onlus” e la Caritas diocesana.
Tre incontri territoriali e due presso la sede della Fondazione a Mazara del Vallo, per parlare del mondo digitale, dei vantaggi e dei rischi. «Oggi i bambini già all’età di 10 anni possiedono uno smartphone, il 60% dei ragazzi tra i 9 e i 16 anni ha almeno un profilo sui social network. Deve cambiare l’attenzione che i genitori devono dedicare ai propri figli in quanto l’evoluzione tecnologica porta con sé una serie di problematiche e pericoli che hanno come bersaglio i più giovani» spiegano Marilena Campagna e Mario Luppino dell’equipe di formazione.
Il percorso gratuito – guidato da una psicologa, un giornalista e un esperto di social – consentirà agli adulti di comprendere le dinamiche e le azioni che i giovani compiono, direttamente o indirettamente nell’ambito social e digitale.
Gli altri due incontri territoriali si terranno: mercoledì 28, ore 18,30, presso Fondazione San Vito a Mazara del Vallo per le parrocchie della Forania di Mazara del Vallo. Venerdì 2 marzo, ore 16,30, parrocchia Maria Ss. Ausiliatrice di Marsala (Salesiani).
I due incontri plenari si terranno venerdì 23 marzo, ore 16,30, presso la Fondazione San Vito Onlus di Mazara del Vallo e il 22 aprile, l’intera giornata, con l’equipe di “Hope”, associazione nazionale che si occupa di formazione sul rapporto tra educazione e mass-media