PARTANNA – All’interno del Pd si è raggiunto un accordo che ha messo insieme tante anime e tante esperienze in contrasto tra loro fino a poco tempo fa.
Il coordinatore di tale progetto è Gerardo Savarino, che è stato candidato unico alla segreteria cittadina.
Questi i componenti del coordinamento del Circolo che evidenziano con la loro storia passata le diversità che si sono messe insieme:
Salvatore Bonura, Anna Maria Sanfilippo, Calogero Chiaramonte, Simona Cordova, Maurizio Marchese, Giovanna Ragolia, Santo Tigri, Letizia Ditta, Giuseppe Simonetti, Anna Maria Di Carlo, Leonardo Mangiaracina, Vita Lo Presti, Davide Cangemi, Francesca Varia, Nicolò Clemenza, Rosalia Teresa Scimonelli, Salvatore Leone, Marisa Aiello, Antonino La Tona, Biagina Napoli, Benedetto Biundo, Francesca Melodia, Emanuele Petralia, Anna Rita Palermo, Pierfrancesco Sinacori.
Gerardo Savarino, docente in pensione, sposato e padre di due figli, ha sempre amato e praticato calcio, pallavolo e pallacanestro talvolta anche come allenatore perché in possesso del titolo conseguito a Coverciano nel lontano 1978.
Savarino ha un passato politico che l’ha visto nell’area politica di zona Pd. E’ stato, infatti, segretario cittadino della Margherita per circa 7 anni quando il leader era l’on. Vincenzino Culicchia; allorché quest’ultimo aderì all’MPA, Savarino non lo seguì ed aderì successivamente con coerenza al Pd.
Per la sua moderazione è stato punto di riferimento per mettere insieme le diverse componenti politiche che ora sono nel partito.
“Perseguiamo – ha detto nel suo intervento in sezione Savarino – i valori del dialogo, del confronto e della leale collaborazione con il fermo proposito di mirare a sintesi condivise per combattere qualunquismi, condizionamenti, possibili derive populiste che sono la vera patologia di cui soffre certa politica”.
A riprova del consenso attorno a Savarino ci sono le dichiarazioni a caldo del segretario uscente Enzo Nastasi:
“Da semplice iscritto cercherò di collaborare con il nuovo segretario e con tutto il direttivo affinché si persegua il bene comune e lo sviluppo della nostra comunità”.