PARTANNA – In attesa di un suo inserimento nel mensile cartaceo con la risposta del direttore del giornale, pubblichiamo on line, come richiesto dall’interessata, la lettera che Giulia Flavio ha in questi giorni inviato a Kleos.
La pubblichiamo on line anche al fine di farla commentare ai visitatori del nostro sito, data la notevole pesantezza dei giudizi in essa espressi da Giulia Flavio nei confronti del giornale (che ha certamente ormai una sua lunga e apprezzata tradizione che va al di là delle opinioni della stessa Flavio) e nei confronti di un collaboratore di Kleos, da noi non identificato, perché l’ex candidata del Pd a sindaco di Partanna, pur usando nei riguardi di quest’ultimo parole fortemente offensive, non lo ha neppure indicato per nome.
Ai visitatori il loro commento.
Ecco il testo integrale della lettera di Giulia Flavio inviata a Kleos
Egregio Direttore,
leggendo l’ultima edizione di Kleos ,non posso che riflettere sul fatto che anche lei ha deciso di dare un valido contributo ad alimentare quella forma di giornalismo spazzatura che sembra essere così in voga e ampiamente diffusa .
È fatto acclarato che circolano liberamente persone affette da “ipertrofia dell’IO” che manifestano i loro disturbi maniacali dando ,anche se non richiesti , giudizi falsi e diffamatori su fatti e persone .
Che lei consenta a tali persone di dare libero sfogo alle proprie frustrazioni, nel suo periodico , denota mancanza di quell’etica professionale che credevo fosse alla base della sua azione giornalistica .
Spero senta il dovere morale di pubblicare integralmente ,sia sul periodico che online , quanto in coscienza mi sentivo di comunicarle .
Distinti Saluti
Giulia Flavio