MARSALA – Un nutrito stuolo di disegnatori e fotografi, alternatisi nei due giorni di laboratorio, hanno invaso con grande entusiasmo l’imbarcadero Storico J. Whitaker e l’isola di Mozia, prendendo ispirazione dagli scenari unici proposti da questo splendido angolo di paradiso. Nella splendida cornice dello Stagnone, luogo magico per le saline di Trapani e Marsala, rinomato per la bellezza naturalistica e archeologica delle sue isole e per l’accecante meraviglia dei suoi tramonti, ha avuto luogo la settima edizione di “Palermo dal mare”, in seno al Festival del Disegno Fabriano is All Around 2024 e promosso da BCsicilia.
Un laboratorio galleggiante di immagini e parole che ha permesso ai partecipanti di illustrare le coste dal mare realizzando diari di viaggio eseguiti con la tecnica dell’acquerello e non solo.
Il progetto era stato presentato a Palermo a Palazzo Castrofilippo in via Alloro, 64. Dopo l’introduzione di Alfonso Lo Cascio, Presidente regionale di BCsicilia, l’articolato programma era stato illustrato dalle artiste Valeria Di Chiara e Maria Catena Sardella che spiegheranno i vari momenti dell’iniziativa.
L’evento si è articolato in due diversi momenti di illustrazione e narrazione in barca e a terra e la successiva condivisione degli elaborati.
Il progetto nasce da una visione artistica dei luoghi: descrivere le città costiere dell’isola siciliana dal mare, così come le videro gli antichi Fenici e i Greci e come appaiono oggi agli occhi di coloro che arrivano dal mare.
L’obiettivo nel tempo è di circumnavigare la Sicilia in senso fisico, metaforico e artistico e mantenendo la stessa configurazione delle precedenti edizioni.
Nella foto un momento dell’iniziativa.