SANTA NINFA – Sono stati avviati nei giorni scorsi i laboratori didattici del progetto “Green Learning” promosso nella Valle del Belice dalla Fondazione Angelo Pirrello in collaborazione con la Riserva Naturale “Grotta di Santa Ninfa” gestita da Legambiente Sicilia e con il Museo A come Ambiente di Torino. Green Learning è un progetto nato per promuovere nelle giovani generazioni la conoscenza di alcune importanti tematiche ambientali e la consapevolezza della loro importanza e della necessità di cambiare comportamenti e stili di vita, con un approccio interattivo e coinvolgente che provoca nei partecipanti interesse e curiosità e avvicina alla pratica sperimentale.
Sei in totale i laboratori proposti all’Istituto Comprensivo “Luigi Capuana” (sedi di Santa Ninfa, Salaparuta e Poggioreale”) e all’Istituto di Istruzione Secondaria Superiore “Francesco D’Aguirre” (sedi di Santa Ninfa, Salemi e Partanna): due per le scuole elementari (“Il teatro dell’acqua” e “Plastlab”) che affrontano i temi dell’acqua e della plastica; due per le scuole medie (“Energia dal cibo” e “Energia e così sia”) che ci parlano del complesso mondo delle energie rinnovabili e ci introducono alla conoscenza di una sana alimentazione; due per le scuole superiori (“Perché lo butti” e “Prove di Green Economy”) che affrontano in un’ottica di partecipazione e coinvolgimento i temi della società dei consumi e dei nuovi modelli di economia verde per cominciare a costruire un futuro più sostenibile. In totale saranno coinvolte 33 classi e circa 550 alunni dagli 8 ai 18 anni.
Il progetto, che ha coinvolto nelle attività formative il Museo A come Ambiente di Torino (il primo science center in Italia dedicato alla sostenibilità ambientale), verrà realizzato dagli operatori e dai collaboratori della Riserva Naturale “Grotta di Santa Ninfa”, con il contributo del circolo Legambiente Valle del Belice. “La divulgazione ambientale” – afferma Giulia Casamento direttore della Riserva Naturale “Grotta di Santa Ninfa” – “è sempre più necessaria per promuovere le conoscenze e per aumentare la consapevolezza sulle complesse tematiche ambientali che incidono sulla vita di tutti noi; potenziando queste azioni sarà possibile costruire un futuro migliore con la partecipazione di cittadini consapevoli e attivi”.