I calzini spaiati come metafora della diversità

CASTELVETRANO – Il 2 Febbraio nelle classi dell’Infanzia e della Scuola Primaria dell’istituto comprensivo Lombardo – Radice Pappalardo è stata celebrata la Giornata dei calzini spaiati: l’iniziativa ha avuto grande successo e tutti, docenti e bambini, hanno sfoggiato i loro calzini diversi per sensibilizzare sul tema della diversità. La fantasia non ha avuto confini e allora tutti pronti a indossare i calzini spaiati: uno a righe e l’altro a pois, uno più lungo e l’altro più corto, uno di un colore vivo e l’altro di un colore pastello. L’idea, nata nel 2013 dall’insegnante Sabrina Flapp, è stata accolta, anche quest’anno, con entusiasmo, promuovendo un viaggio creativo che ha insegnato a scoprire il valore della diversità e l’unicità della persona, un tema molto delicato che punta a far sentire speciali tutti, ognuno con le proprie differenze. Spesso, però, nel quotidiano, la diversità non viene considerata una ricchezza, ma una forma di inferiorità; chi è diverso può essere considerato inadeguato, inadatto e anche sbagliato. Invece ha senso osservare le cose da una duplice prospettiva: se gli altri sono diversi ai nostri occhi, noi siamo diversi agli occhi degli altri; pertanto, la diversità degli uomini può essere occasione di crescita e arricchimento. Siamo unici ma diversi! Ecco perché è fondamentale sperimentare fin da piccoli la diversità e possono capirne con facilità il valore, se viene spiegato nel modo giusto.
I bambini sono stati coinvolti in giochi di ruolo, in attività creative come quella della realizzazione dell’Albero dei “calzini gentili”, della visione di film d’animazione oppure della lettura di racconti e fiabe che trattino il tema della diversità e lo rendano tangibile, mettendosi nei panni degli altri. Per non dimenticare il “Calzino puzzle” in cui i tasselli di un puzzle sono tutti diversi, eppure, si incastrano perfettamente tra loro fino a diventare un’unica armonia e per finire lo “stendere” i calzini spaiati gioiosamente su un filo per il bucato…
La diversità è fondamentale perché arricchisce la nostra società e la nostra esperienza quotidiana. Abbracciare la diversità, significa aprire le porte a nuove prospettive, idee e modi di pensare, imparare a superare i pregiudizi che vedono nella diversità una minaccia o un ostacolo, e ad ampliare la visione del mondo, ma soprattutto permette di costruire così una società più equa e inclusiva, in cui ogni individuo si senta accettato e rispettato per ciò che è.
Imparare a rispettare la diversità permetterà agli alunni di sviluppare competenze sociali, emozionali e cognitive che saranno per loro fondamentali per tutta la vita. Crescendo, infatti, incontreranno sempre più frequentemente persone di nazionalità, cultura e interessi diversi dai loro. Non a caso l’articolo 3 della Costituzione Italiana recita “tutti i cittadini sono uguali di fronte alla legge, indipendentemente dal loro sesso, religione, lingua, razza, o qualunque altra caratteristica che possa essere classificata come diversità”.


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