PARTANNA – CASTELVETRANO – Non è stata accolta la proposta che era stata avanzata dai comuni della provincia di Trapani al Provveditore agli studi di Trapani, in merito alla rilettura del piano di dimensionamento degli istituti scolastici.
Fra le proposte c’era, per quanto riguarda Partanna, il ritorno all’autonomia dell’ex Magistrale “Dante Alighieri” che l’anno scorso era stato accorpato al Liceo “D’Aguirre” di Salemi.
Per quanto riguarda Castelvetrano, l’anno prossimo si perderebbero tre presidenze: due nella scuola media ed elementare ed una nelle superiori col Liceo Classico accorpato al Liceo Scientifico.
Il Sindaco di Castelvetrano Felice Errante, unitamente al Sindaco della città di Partanna, Nicolò Catania, hanno voluto manifestare la loro amarezza:
“Per l’ennesima volta le scelte di un Assessorato Regionale disattendono clamorosamente le istanze di un territorio – hanno scritto i sindaci – abbiamo messo al lavoro i nostri uffici per valutare gli estremi di un ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale. Inoltre in data 17 febbraio abbiamo chiesto con effetto immediato un’audizione presso la competente Commissione Parlamentare all’Ars, alla presenza dell’assessore Regionale Nelly Scilabra, già fissata per il prossimo diciotto marzo. Contestualmente è stata inoltrata al Presidente della Regione e all’Assessore Regionale Scilabra, una lettera di dissenso alla mancata approvazione del piano di dimensionamento delineato in seno alla conferenza provinciale di Trapani. Nella convinzione che questa decisione si configuri come l’ennesima aggressione al nostro territorio da parte di una politica sempre più lontana dal comprendere le problematiche dei propri cittadini, siamo comunque fiduciosi di riuscire a dimostrare la legittimità delle nostre istanze, che non mirano ad una difesa pedissequa di posizioni, bensì all’affermazione di legittime aspettative”.