CASTELVETRANO – Per il terzo anno consecutivo, l’Unitre Castelvetrano Selinunte, per iniziativa, soprattutto, del suo Presidente Preside prof. Antonio Ferri, è stato organizzato il Concorso di Fotografia destinato a tutti gli alunni di ogni ordine e grado della scuola castelvetranese. La cerimonia di premiazione degli alunni si è svolta presso la già Scuola Media Vito Pappalardo il 31 maggio. Dopo il saluto di benvenuto agli intervenuti e alle Autorità, presente il Commissario Capo del Comune di Castelvetrano, dott. Salvatore Caccamo, la D.S. prof.ssa Maria Rosa Barone ha invitato i M° dell’indirizzo musicale, prof.ri Federico, Zancana, Clemente, Lentini a fare esibire i ragazzi che con i loro brani hanno estasiato i presenti. Alquanto emozionato, dal momento in cui parte della mia lunga carriera di Preside è stata “consumata” alla Pappalardo, ringrazio la Collega Barone per la calorosa accoglienza, ed esprimo sentiti apprezzamenti prioritariamente a tutti gli alunni che hanno aderito alla iniziativa, poi a tutti i Dirigenti Scolastici, Barresi, Conciauro, Buffa, Barone, Stallone e Simanella assieme a tutti i Docenti Referenti di riferimento con un particolare apprezzamento per il Docente Vicario della Pappalardo, prof. Filippo Pacino. Un particolare ringraziamento è indirizzato, poi, ai Presidenti del Lyons Club, Marcello Farruggia, del Rotary Club, M.R.Barone, del Kiwanis, Lorenzo Russo, della FIDAPA, Nunziata Agosta e agli Amministratori del Gruppo Geolive Castelvetrano, Anna Maria Lombardo e del Centro Polidiagnostico Multimedical, Nicola Li Causi. Per finire un particolare ringraziamento alla Commissione d’Esperti della Fotografia, presieduta dell’ing. Giuseppe La Colla con i componenti, Francesco Cirrincione, Paolo Guerra, Giuseppe La Grassa, Maria Campagna e Ino Mangiaracina. E’ indubbio che Castelvetrano, riferisco, anche a nome di Giuseppe La Colla impossibilitato a presenziare perché trattenuto all’estero per motivi di lavoro, possiede in seno al suo territorio delle bellezze archeologiche di inestimabile valore che meritano di essere portate alla conoscenza del mondo intero con un clamore che non conosce precedenti. In tal senso l’Unitre ha fatto di tale mandato una vera e propria missione che ha nel coinvolgimento delle giovani generazioni castevetranesi una ragion d’essere nobile e imprescindibile. Lo stesso dicasi per Giuseppe La Colla. Infatti da piccolo ha imparato ad amare le magnifiche vestigia selinuntine quando era tradizione domenicale andare a passeggiare fra i rocchi e le colonne del tempio di Hera o fra il Fuso della Vecchia e i capitelli abbattuti del grandioso Tempio G a tal punto che quei resti sono diventati sfondo idilliaco degli scatti di una generazione di bambini ora diventati grandi che, lontano dalla propria terra d’origine per scelta o più spesso per necessità, vedano in quelle vestigia i contorni di un riscatto che dalla vita individuale pretende di diventare quello di una collettività. Ed è questo il motivo per cui con l’attuale concorso di fotografia, ho voluto scegliere, in particolare, la nostra Selinunte.
Tutti dicono di conoscere Selinunte. Ma in quanti di noi ci siamo veramente soffermati ad ammirali e ad amarli? Quello che posso dire è che l’amore mio personale, di Giuseppe La Colla e di molti altri è quello che attraverso il mezzo fotografico ci ha fatto e ci deve fare apprezzare e conoscere più a fondo le bellezze che ci circondano, siano esse di paesaggio o d’arte. Fotografare, visitare i nostri amabili monumenti, che poi sono quelli su cui sorge la nostra civiltà, devono essere per noi tutti cittadini castevetranesi motivo d’orgoglio per superare il vuoto che sembra assalire il nostro tempo civico e promuovere una rinascita basata sulla divulgazione del bello, perché è questa la nostra storia e questo è il nostro futuro, non c’è scampo! Personalmente dico e diciamo a tutti i ragazzi di vivere con grande entusiasmo questa bellissima iniziativa che si ripete per il III Anno consecutivo. Questo momento vi deve dare l’occasione per potervi avvicinare alla storia profonda del nostro territorio chiedendo semplicemente di fare la cosa più semplice e spontanea: coglietene l’evidente bellezza interpretandola con gli occhi della propria inventiva e creatività. La cosa più alta che si può chiedere ad una giovane persona che si accinge a diventare un uomo: cogliete il senso di quello che vi circonda anche semplicemente con uno scatto…con…una fotografia …..Quando si attraversa il promontorio dell’Acropoli fra macchia mediterranea e luce di mare; o quando ci addentra nei sentieri fatti di mistero e antichi culti della Malophoros o quando lo sguardo si perde sulle infinite distese che circondano la collina orientale con i suoi favolosi edifici o quando ci si avventura fra i meandri delle Cave di Cusa, autentica fucina di tanta maestà, si ha il senso della manifestazione di oggi: cogliere cioè la bellezza tanto evidente, tanto abbagliante da restare spesso celata dall’abitudine di vederla senza contemplarla dei nostri siti archeologici che come facevano invidia ai tempi di Empedocle possono farla ancor oggi. Una raccomandazione: a nome di tutti noi, Educatori, Familiari e anche a nome, ritengo della massima carica istituzionale presente oggi, dott. Salvatore Caccamo: dovete essere portavoci della grande bellezza evocativa dei siti archeologici che nella Valle del Belice trovano il loro teatro più folgorante in Selinunte, nella grandezza del suo Parco, nei suoi antichi Santuari, nelle sue contrade, nelle sue cave di tufo e calcare. A Voi nuove generazioni spetta questo arduo e affascinante compito, quello cioè di guarire Selinunte e il territorio belicino tutto dalla pestilenza al malaffare, alla superficialità, al pressappochismo, alla mancanza di senso civico, di “stanza” ormai da troppo tempo, rendendo irrespirabile l’aria di Castelvetrano e Selinunte. Non ci vogliono miracoli, per cominciare a debellarla basta cominciare con l’amare i nostri tesori. A questo punto, ringraziando il dott. Caccamo per la sua presenza, ho il piacere di ricordare a quelli della mia generazione che Educatore, Amministratore Comunale Vice Sindaco e Assessore ai BB.CC. a partire dagli anni ’80, ho lavorato per valorizzare il ns. territorio e Selinunte in particolare. Basta ricordare la mostra di pittori e scultori nella vie Ugo Bassi e Militello, la riapertura del Teatro Selinus e del Museo Civico, il Giro Mike allo Scalo di Marinella presenti Mike Bongiorno, Beruschi, Zucchero, Rettore, i Righeira e soprattutto ricordare il tentativo di istituzionalizzare il Balletto Classico con la presenza dei ballerini Cosi, Stefanescu, Nureyev. L’impegno è continuato e continuerà con la organizzazione del VII Festival dei Cori Sicilia nel 2015 antistante il Tempio d’Hera o del prossimo Musical su Selinunte di Vito Signorello nel Parco Archeologico, 18 e 19 luglio p.v. per non parlare della mostra fotografica di Giuseppe La Colla su Selinunte organizzata recentemente dall’Unitre c/o il Circolo della Gioventù. Sono fiducioso che il dott. Caccamo cercherà, pur tra mille difficoltà, di riprendere il tentativo per istituzionalizzazione il Balletto Classico all’interno del Parco Archeologico, convinto come sono che solo con questo tipo d’evento si potrebbe tentare d’eguagliare i successi che riscuotono le Tragedie che vanno in scena a Segesta e Siracusa. Il dott. Caccamo preliminarmente si congratula per l’iniziativa promossa dall’Unitre che tende a promuovere attraverso i giovani le bellezze del ns. territorio ed in particolare un apprezzamento vivissimo mi viene rivolto per il mio impegno “instancabile e continuo” a fare del ns. territorio. Il dott. Caccamo non nascondendo le particolari difficoltà che attanagliano la ns. Città, assicura che non trascurerà nulla al fine di contribuire a ridare fiducia e credibilità ai cittadini castelvetranesi alla luce di quanto i giovanissimi presenti hanno evidenziato. A conclusione, aiutato dal Preside Giuseppe Ancona V. Presidente Unitre Castelvetrano Selinunte si procede alla consegna dei premi ai vincitori che nell’ordine sono i seguenti:
1.Guccione Gloria 120,00 I D I.C. L. Capuana/Pardo
2.Martino Miriam 100,00 IV A L. Scientifico“M. Cipolla”
3.Enzo Lo Sciuto 90,00 V B I.C. Luigi Capuana
4.Giuliano Firenze 80,00 VC Circolo Ruggero Settimo
5.Daniela La Rosa 60,00 V E Istituto “G.B. Ferrigno”
6.Anna Rita Licata 50,00 III M I.C. L.Radice/Medi
A cura di Antonio Ferri e di Giuseppe La Colla