CASTELVETRANO – Il Circolo Legambiente Crimiso di Castelvetrano, in riferimento all’indagine svolta da Goletta Verde sullo stato del mare lungo le coste siciliane in cui risulta che il punto più fortemente inquinato della provincia di Trapani e, forse, di tutta la Sicilia, sia nei pressi del depuratore di Marinella di Selinunte, si chiede se tale situazione possa essere attribuita anche a mancata manutenzione dello stesso.
Risulta infatti che di recente soltanto nella stagione estiva 2020 i dati raccolti nello stesso punto testimoniavano indici nella norma, a partire dalla stagione 2021 invece si sono rilevati valori al di sopra dei limiti di legge.
E’ lecito il sospetto che la probabile mancata manutenzione, aggiunta al cedimento di parte della strada in prossimità del depuratore con la rottura ormai da diverse settimane di un tubo e il probabile sversamento di liquami direttamente in mare abbiano prodotto tale grave increscioso risultato; dannoso per la salute dei bagnanti e per l’immagine della nostra località balneare; si chiede se e quali iniziative ha assunto oltre quella relativa alla ordinanza di divieto di balneazione!
Circolo Legambiente Crimiso