PARTANNA – Il consiglio comunale di ieri sera (7 novembre) ha sostanzialmente evidenziato la compattezza della maggioranza: tutti i consiglieri erano presenti ed hanno votato unitariamente l’impopolare aumento dell’addizionale comunale irpef che passerà dallo 0,05 per mille allo 0,08 per mille.
La seduta ha visto anche una ferma opposizione di tutta la minoranza (assente la rappresentante del Movimento 5 Stelle) che, per protesta, ha addirittura lasciato l’aula, prima del voto per l’aumento dell’addizionale e dopo l’intervento del sindaco Nicola Catania considerato dalla stessa minoranza inopportuno e fuori luogo.
L’unico rimasto presente negli spalti dell’opposizione è stato Rocco Caracci (Pd) che però ha votato contro l’aumento dell’addizionale.
Per il resto il consiglio ha avuto un andamento pressoché normale: sono state rivolte alcune interrogazioni all’amministrazione a cui in particolare il sindaco Nicola Catania ha dato risposta ed è stato approvato all’unanimità il regolamento comunale sulla Tares, il nuovo tributo comunale sui rifiuti e sui servizi in sostituzione della Tia (Tariffa di igiene ambientale) e della Tarsu (Tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani).