Il Sindaco risponde all’allarme su un presunto malfunzionamento del depuratore di Marinella di Selinunte

Felice Errante

MARINLLA DI SELINUNTE – In ordine all’allarme sociale creato negli ultimi giorni su alcuni siti d’informazione, circa il mancato funzionamento del depuratore di Marinella, Il sindaco di Castelvetrano, Felice Errante, precisa che il depuratore è costantemente monitorato dagli uffici tecnici deputati al controllo, i cui dati delle analisi, intensificati durante il periodo estivo ed in particolare negli ultimi giorni, sono assolutamente rassicuranti.

“Un Sindaco non può e non deve limitarsi a rispondere alle segnalazioni dei disservizi o alle infelici uscite giornalistiche, ma deve tentare con azioni concrete di risolvere un innumerevole numero di problemi, con limitatissime capacità di reazione economiche – afferma Errante – durante la settimana il depuratore di Marinella è stato costantemente monitorato con una serie di prelievi svolti in punti, orari e con correnti differenti, al fine di avere a disposizione dati scientifici che oggi ci rassicurano. Oggi possiamo affermare che il mare di Marinella, destinato alla balneazione, continua tranquillamente ad esserlo – continua il Sindaco -. Circa lo sversamento delle acque bianche, e solo per ragioni precauzionali, stante che nella rete destinata a raccoglierle, potrebbero essere stati effettuati degli allacci abusivi nel corso degli anni, si è stabilito di interdirne lo sversamento diretto a mare, convogliando anche dette acque nella vasca delle acque nere. Data la portata non eccessiva, ciò si è reso possibile ed è stato già fatto, come anche il ripristino di una soffiante del digestore dei reflui, che per il sovraccarico si era bloccata. Stiamo altresì tentando di reperire risorse economiche importanti- conclude il primo cittadino- per la risoluzione dei problemi infrastrutturali dell’impianto che, ricordo a me stesso, si trova in un simile stato da oltre venti anni. Una riflessione sull’argomento sarà consentita anche al Sindaco. A chi giova tanto autolesionismo?”.


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