VITA – Venerdi 6 marzo alle ore 10 presso il Centro Sociale del comune di Vita si terrà un’iniziativa di solidarietà nei confronti del Sindaco del Comune di Vita, Filippa Galifi, e degli Amministratori che hanno subito atti intimidatori e continuano la loro attività nel rispetto della cultura della legalità.
E’ la Rete Museale e Naturale Belicina che esprime la sua solidarietà ma anche il Cresm e l’Associazione Anti-Racket Libero Futuro.
“Da diversi mesi nel Comune di Vita – ha evidenziato Alessandro La Grassa del Cresm – si stanno susseguendo varie intimidazioni. A essere colpiti sono stati prima i singoli membri dell’Amministrazione con vari danneggiamenti personali (distruzione di vigneti, danni alle automobili personali, etc), ma di recente, durante il Carnevale, le intimidazioni si sono rivolte verso un luogo simbolo di tutta la comunità Vitese: il Centro Sociale, che oltre a essere il luogo di tutte le attività culturali del Comune e anche la sede del Consiglio Comunale. Un incendio doloso ha infatti impedito che il Centro venisse utilizzato per le feste di Carnevale della città. Questo però – ha continuato il rappresentante del Cresm – non ha intimorito l’Amministrazione e gran parte dei giovani che infatti hanno ugualmente deciso di organizzare degli eventi alternativi, anche all’aperto, dando così un segnale chiaro di reazione civile contro chi vorrebbe ancora tenere la città sotto la cappa della paura e del silenzio. Adesso contro queste provocazioni, come Cresm e insieme all’Associazione Anti-Racket Libero Futuro, abbiamo deciso di aderire alla ‘Mobilitazione contro tutte le forme di violenza che colpiscono la società civile’ promossa dall’Amministrazione Comunale, per venerdi 6 marzo 2015 alle 10,00. L’iniziativa si terrà proprio nei locali del Centro Sociale e sarà un momento importante per dare sostegno al percorso di trasparenza e legalità avviato dall’Amministrazione”.