PALERMO – “Il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, non può scaricare sui lavoratori del Comune le colpe dell’amministrazione: se la città affoga in atavici problemi è responsabilità della politica, cui spetta il compito di trovare soluzioni alle troppe emergenze. Se il Comune in questi anni è riuscito ad andare avanti è solo grazie al senso di responsabilità dei dipendenti e l’aumento delle ore non è certo un regalo, ma una risposta tardiva ai bisogni della città”. Lo dicono Giuseppe Badagliacca e Nicolò Scaglione, commentando l’intervista pubblicata oggi (9 marzo) dal Giornale di Sicilia.
“Non replichiamo nemmeno alle incredibili accuse rivolte ai sindacati che, lo ricordiamo, hanno sempre avuto un atteggiamento responsabile e propositivo – continuano Badagliacca e Scaglione – Se l’amministrazione intende affrontare e risolvere i problemi del Comune, si confronti con le organizzazioni dei lavoratori che, come già fatto in passato, non faranno mancare il loro contributo. Le accuse generiche servono soltanto a screditare tutto e tutti”.