TRAPANI -PARTANNA – Il sindaco di Partanna Nicola Catania interviene sul rischio chiusura della Biblioteca “Fardelliana” di Trapani e invita i cittadini a sottoscrivere la petizione promossa da una serie di associazioni per chiedere al Governatore Crocetta e all’Ars di fare la loro parte.
Qui di seguito L’intera nota del sindaco Catania:
“Il rischio che la Biblioteca “Fardelliana” chiuda e che un immenso patrimonio culturale e storico vada “disperso” impone la mobilitazione civile e democratica dell’intera provincia. Due secoli di storia rischiano di cadere nell’oblio e importantissimi manoscritti , a partire dal XIII secolo, saranno sottratti a giovani studiosi e ricercatori. Lo scioglimento delle Province non può essere inteso come un atto vessatorio nei confronti del territorio, né tanto meno può diventare strumento che ne annulla i valori più alti e significativi. E’ necessario che la Regione programmi , con criteri nuovi , la fruibilità, la conservazione e la gestione dell’intero patrimonio storico e culturale del territorio: da Selinunte a Mothia, da Segesta alle aree archeologiche di Partanna, da Salemi a Pantelleria, dalla Biblioteca” Fardelliana” al museo Pepoli e tante altre piccole e grandi realtà culturali che caratterizzano l’intero patrimonio della provincia di Trapani. La cultura e i beni culturali devono diventare volano di sviluppo e di occupazione per migliaia di giovani se si vuole realmente uscire dalla crisi economica che ci attanaglia. Invito tutti i cittadini e i comuni del territorio a sottoscrivere e sostenere la petizione ( http://www.change.org/it/petizioni/rosario-crocetta-e-ars-non-chiudete-la-biblioteca-fardelliana) promossa da una serie di associazioni del territorio per chiedere al Governatore Crocetta e all’Ars di non chiudere la biblioteca Fardelliana”.