PARTANNA – I benefici della lettura sono tanti: risveglia interessi su un determinato argomento, ci fa appassionare, sviluppa lo spirito critico e suscita nel lettore domande nuove, inoltre è una porta aperta che ci può portare in tutti i posti del mondo e dell’immaginario.
Anche quest’anno entusiasmo, passione e tante emozioni hanno accompagnato le diverse attività, coordinate dalle proff.sse Loredana La Rocca e Francesca Catalano referenti del Progetto “Il mondo dentro i … LIBRI”, e realizzate nei vari plessi e ordini dell‘I.C. “Rita Levi-Montalcini” di Partanna in occasione delle iniziative “Io leggo perché”, “Libriamoci” e “Premio Strega giovani”.
Per la prima di esse, sono scesi in campo alunni e famiglie che hanno acquistato, presso le cartolibrerie convenzionate, diversi libri da donare alle biblioteche scolastiche.
Più articolato è stato il progetto “Libriamoci” che ha visto gli alunni dell’Istituto coinvolti in diverse attività. Le sezioni dei bimbi di 3 e 4 anni di scuola dell’infanzia hanno letto la fiaba del “Brutto Anatroccolo” per affrontare il tema della diversità e dell’inclusione. La scuola primaria ha realizzato tanti eventi di lettura. I nonni in particolare, in qualità di Lettori ufficiali del percorso didattico “Nonno, leggimi una storia”, sono stati un perno di connessione generazionale ed affettiva col mondo della scuola. Per la scuola secondaria si sono organizzate attività diversificate, le classi prime hanno letto dei brani antologici atti a stimolare la riflessione sulle Life Skills: competenze per la vita che si imparano anche a scuola. Le classi seconde hanno cominciato la lettura condivisa del libro di Catena Fiorello “Piccione Picciò” insieme a Leonarda Paladino e Maria Elena Bianco del “Club del Voltapagina”, associazione di lettori cittadina. Gli alunni hanno poi sperimentando il metodo di scrittura creativa del Caviardage.
Gli insegnanti delle classi “ponte” hanno progettato dei percorsi che hanno avuto come motore la “continuità”. Gli alunni delle classi quinte della scuola primaria sono stati il giusto raccordo sia con i piccoli dell’ultimo anno della scuola dell’Infanzia diventando tutor di lavoro, sia con i ragazzi dell’ultimo anno della scuola Secondaria dall’altro, assumendo il ruolo di fruitori del lavoro proposto. In particolare, gli alunni delle classi terze della scuola secondaria hanno accolto e guidato gli studenti delle classi quinte della primaria – in una sorta di tutoraggio stimolante e ludico – nelle attività di “Unconventional reading” di Escape book.
Si sono svolte infine, sempre in questo primo scorcio di anno scolastico le attività conclusive attinenti alla partecipazione all’iniziativa nazionale “Premio Strega Ragazzi e Ragazze 2023” per le categorie 8+ e 11+.
Per la scuola Primaria la classe 2°A, coordinata dall’insegnante Alba Li Vigni, è stata selezionata come componente della Giuria per votare una delle quattro opere finaliste. La classe ha prodotto un video riassuntivo delle varie attività di scrittura creativa e laboratoriale che hanno seguito la lettura del libro scelto e votato, “Lilo” di Ines Garland.
La scuola Secondaria, coordinata dalle insegnanti Catalano e La Rocca, per ogni classe seconda e terza, ha selezionato un alunno che si è distinto per meriti, formando una Giuria che si è trasformata in un gruppo di lettura attivo, interessato e partecipe ad ogni fase del percorso. Lo scambio di idee sui libri letti, le emozioni, le connessioni ritrovate tra le pagine ha portato gli studenti ad esprimere un voto individuale serio sulle tre opere finaliste. Quattro recensioni scritte dagli studenti partecipano inoltre al Concorso “Premio Speciale BPER Banca categoria 11+”.
Il successo educativo di tutte le proposte didattiche è stato garantito attraverso il libro, riconosciuto ancora una volta come mediatore di serenità, emozione, rinascita, crescita e vita. La soddisfazione è stata tanta, le emozioni si sono moltiplicate e la lettura è stata la protagonista indiscussa di questo percorso intenso, volto ad accrescere l’amore per i libri.
prof.ssa Siglinda Anatra