PARTANNA – Nella serata dell’8 giugno scorso presso i locali dell’Istituto Tecnico Commerciale di Partanna è iniziata la “Nuttata del Dante Alighieri“. Il progetto didattico di cui sono stati artefici i docenti Giovanna Calcaterra ed Anna Maria Dattolo in collaborazione con i docenti Vita Inzerillo e Franca Tolomei, si è incentrato sulla riscoperta degli antichi sapori e tradizioni in una Sicilia (quella di fine Ottocento e prima metà del Novecento) considerata “Terra d’amuri”. Il progetto ha avuto il pieno sostegno della dirigente scolastica Francesca Accardo che ha ribadito: “Questa attività si inserisce perfettamente nella nostra esigenza di valorizzare il nostro passato che significa conoscere meglio la propria cultura e le proprie tradizioni”. Docenti ed alunni sono andati alla ricerca delle tradizioni soprattutto alimentari più antiche e poi le hanno prodotte per l’occasione dell’8 giugno. Ne ricordiamo uno per tutti: il dolce chiamato “scursunera” che veniva preparato per festeggiare la nascita di un figlio maschio. Il dolce è presentato da due studentesse una delle quali impersona la donna incinta e l’altra impersona la mammana. Numerosissimi gli altri dolci antichi propri della tradizione e numerosi pure gli abiti indossati da studenti e studentesse che hanno fatto “rivivere” i tempi passati.
“La Nuttata del Dante Alighieri”
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