PARTANNA – Stanno arrivando nelle buche postali dei cittadini, ad opera delle Poste Italiane, degli avvisi nelle quali si comunica che a partire dal mese di maggio 2016 gli “invii postali saranno consegnati a giorni lavorativi alterni, dal lunedì al venerdì, su base bisettimanale (lunedì, mercoledì, e venerdì nella prima settimana – martedì e giovedì nella settimana successiva)”; è chiaro che se c’è una festività infrasettimanale le giornate slittano ulteriormente.
Tradotto in termini più terra terra significa che una raccomandata o una bolletta o un avviso di pagamento può “regolarmente” arrivare in ritardo rispetto alla scadenza: ad esempio se nella prima settimana il venerdì è festivo la posta, nella migliore delle ipotesi salvo ingolfamenti, sarà distribuita nell’arco di tempo che va da mercoledì al martedì successivo.
Evviva l’efficienza e la privatizzazione delle Poste (è il grido di tanti).