CASTELLAMMARE DEL GOLFO – La socia Pietra De Blasi, nonché vicepresidente del Rotary Castellammare del Golfo Segesta Terre Elimi è la vincitrice del concorso “Un cuore per la Sierra Leone” promosso da COOPI, Cooperazione Internazionale, Milano, a favore del progetto della coltivazione degli anacardi.
È stata premiata per l’originalità della sua ricetta. A consegnarle l’attestato di eccellenza è lo chef Mirko Ronzoni, il vincitore nel 2015 del Talent show culinario condotto da Carlo Cracco. La ricetta di Pietra, selezionata dalla giuria, è stata inserita e pubblicata in un ricettario speciale perché è il frutto di un lavoro di tante persone unite per la cucina e la solidarietà. Diverse le copie vendute durante la premiazione e lo show coking con lo chef Mirko Ronzoni.
La Sierra Leone è uno dei paesi più poveri al mondo. La terra per la popolazione dei villaggi sperduti della foresta è cibo, è casa, è lavoro, è calli sulle mani. è fratellanza, è solidarietà è vita. La coltivazione di un piccolo seme come l’anacardio può migliorare la vita dei contadini. Per adesso i contadini stanno imparando a coltivarlo, è una modalità di uscita dalla povertà; tuttavia i risultati attuali sono scarsi perché deboli sono le conoscenze dei contadini in merito alla coltivazione, conservazione e lavorazione degli anacardi perchè l’anacardio possa rappresentare una nuova opportunità di vita per una popolazione tra le più povere al mondo occorre un sostegno economico. Per questo motivo, COOPI a partire da gennaio 2015 ha avviato nel nord-ovest della Sierra Leone, dove la coltivazione è più diffusa, il progetto intitolato Sviluppo imprenditoriale partecipato per l’ottimizzazione della filiera degli anacardi.
“Fare del bene fa bene”, afferma la presidente del Rotary Anna Maria De Blasi, il contributo che la nostra vicepresidente ha dato per questa causa è un orgoglio per il Club di Castellammare ed è una gioia per tutti i soci constatare che i valori rotariani per Pietra sono azioni concrete. La docente Pietra De Blasi conosce bene la realtà di questo piccolo paese del Continente Nero. Conosce la miseria delle persone, i disagi dei bambini senza una famiglia e di quelli che hanno problemi di salute, non perché lo ha letto in qualche libro o lo ha visto in qualche documentario, ma perché lo ha sperimentato personalmente. E’ stata con i bambini dei villaggi sperduti della foresta del distretto di Kono territorio di miniere diamantifere. In questa terra sfortuna, terra di Blood Diamond. ha conosciuto le donne che fanno chilometri a piedi per portare l’acqua nelle capanne del villaggio, ha conosciuto tante mamme che portano in grembo una nuova vita e in braccio i neonati dell’ultima nidiata. Ha conosciuto mamme “supplichevoli” unite in un canto corale di richiesta di aiuto per esaudire i loro bisogni primari. Pietra COOPI è un’organizzazione non governativa da 50 anni impegnata a rompere il ciclo delle povertà e ad accompagnare le popolazioni colpite da guerre, crisi socio-economiche o calamità naturali, verso la ripresa e lo sviluppo duraturo, avvalendosi della professionalità di operatori locali e internazionali e del partenariato con soggetti pubblici, privati e della società civile. Pietra conosce e collabora con COOPI ormai da parecchi anni. Per la buona riuscita delle attività hanno collaborato L. Cataldo. M. Borruso, I. Lombardo. L. Russo, F. Scolaro, M. Catalano, M.Aiello, N.Doria, G. Di Legami, T. De Simone, G. Mirrione, Todaro, M. Crociata.