L’anno che verrà

Un vecchio e stanco anno sta per cedere il passo ad un altro più giovane in arrivo. Tra botti e festosi giochi pirotecnici il 2013 volerà via recando con sé il suo fardello di poche gioie ed innumerevoli, umane sofferenze. Non è stato un anno facile: sempre più crescente la crisi economica ed occupazionale, brutali gli episodi di violenza, soprattutto contro le donne, sconvolgenti e disastrosi gli eventi naturali. Nonostante ciò, niente potrà impedire a noi giovani di sognare e riporre le nostre  speranze nel nuovo anno e negli altri che si succederanno! Tanti  i desideri  ma, in cima alla lista, il più agognato: un dignitoso futuro, attraverso l’opportunità di un lavoro stabile che ci gratifichi e ci renda liberi.

‘Piccola porta della speranza,

nuovo giorno dell’anno,

sebbene tu sia uguale agli altri,

ci prepariamo a viverti in altro modo,

ci prepariamo a fiorire,

a sperare’. (P. Neruda)

Hichri Dorra 

Giusy Martinico 

IV E


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