CASTELVETRANO – Giorno 16 novembre è stato presentato a Palermo, nella sala conferenze dell’Albergo dei Poveri, “Il progetto izi.TRAVEL: una piattaforma multimediale per la valorizzazione partecipata della cultura in Sicilia” che ha incluso un workshop e il “lancio” di – quasi – tutte le audioguide e gli itinerari multimediali che sono stati finora creati in Sicilia sulla piattaforma di izi.TRAVEL.
Il progetto coordinato da Elisa Bonacini, referente per izi.TRAVEL in Sicilia, è stato avviato in seguito ad una Convenzione Attuativa fra Dipartimento Regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana e l’Università di Catania. Il progetto ha impegnato diversi addetti ai lavori e varie istituzioni culturali: direttori di musei e di parchi archeologici regionali, direttori di musei privati, appassionati, reti museali e luoghi della cultura ed ha coinvolto in più occasioni diverse istituzioni scolastiche attraverso l’alternanza scuola-lavoro.
Izi.travel è una piattaforma multilingue gratuita ed aperta che vanta già oltre due milioni e mezzo di download della sua app gratuita (con oltre 1.200 destinazioni nel mondo, oltre 1.200 musei, oltre 3.100 tour interattivi nelle città, oltre 80 paesi in oltre 50 lingue), divenendo la principale piattaforma narrativa al mondo in grado di mettere in contatto le istituzioni e le associazioni operanti nei settori dell’arte, della cultura e del turismo, con i visitatori di tutto il mondo.
È la prima volta che una scuola del primo ciclo di istruzione diventa produttore di contenuti per la piattaforma izi.TRAVEL.
L’Istituto Comprensivo “L. Radice Pappalardo” partecipa infatti al progetto regionale di izi.TRAVEL, attraverso la realizzazione – in forme laboratoriali-didattiche – di audioguide multimediali per il Parco Archeologico di Selinunte e itinerari multimediali, al fine di trasformare gli studenti dell’Istituto in “Ciceroni multimediali” del loro patrimonio.
La scuola ha avviato una convenzione con il Parco archeologico di Selinunte e Cave di Cusa, per la redazione di audioguide basate sullo storytelling e sull’esperienzialità diretta del sito archeologico.
Tutti gli alunni, dalle classi terze della scuola primaria alle classi terze della scuola secondaria di primo grado, saranno coinvolti in attività di scrittura cooperativa, attività digitali, speakeraggio, produzioni di immagini e video.
L’Istituto non è nuovo ad iniziative di educazione al patrimonio che rendano protagonisti tutti gli alunni durante la realizzazione del lavoro, anche attraverso incontri di formazione mirata alla didattica multimediale e di valorizzazione del territorio. Dopo la pubblicazione online delle audioguide sulla piattaforma non saranno più solo conoscitori, ma anche ideatori e produttori di contenuti multimediali accessibili a tutti, visitatori e non, da ogni parte del mondo.
Il Dirigente Scolastico
prof.ssa Maria Rosa Barone