CASTELVETRANO – L’I.C. Lombardo Radice Pappalardo di Castelvetrano ha aderito con entusiasmo al progetto “Alla scoperta del patrimonio storico artistico della Città”, promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Castelvetrano, che ha svolto un ruolo fondamentale nella promozione dell’interessante iniziativa e nell’offerta ai giovani studenti della possibilità di riscoprire e rivalutare le bellezze del loro territorio e di diventare dei veri e propri ambasciatori della cultura locale.
Sono state coinvolte in questo progetto tutte le classi seconde della Scuola Secondaria di I grado del plesso V.Pappalardo e del plesso E. Medi. Gli studenti, dopo aver approfondito grazie ai Docenti della scuola, per primo il prof. Salluzzo, che ha introdotto sul tema della storia della Famiglia dei Principi Aragona-Tagliavia di Castelvetrano ed in particolare di Carlo d’Aragona-Tagliavia e successivamente dagli insegnanti di classe, hanno studiato attentamente i luoghi di interesse della città, per poi diventare a loro volta dei veri e propri ciceroni, pronti a spiegare e illustrare le bellezze artistiche e storiche di Castelvetrano.
Le visite guidate ai siti sono state organizzate secondo un calendario prestabilito, nelle giornate del 2, 6 e 9 marzo e i giovani studenti hanno avuto modo di conoscere, visitare ed apprendere, dai propri pari, storia e notizie sui luoghi più significativi della città, come la Chiesa di San Domenico, la Chiesa dell’Assunta, la Collegiata dei SS.Pietro e Paolo, la Fontana della Ninfa, il Teatro Selinus, la Biblioteca e il Museo Civico. Ma non solo, i ragazzi hanno anche visitato Palazzo Pavone e studiato Palazzo Pignatelli; hanno avuto inoltre l’opportunità di approfondire la conoscenza dell’Aula Consiliare, all’interno della quale hanno incontrato il Sindaco, Enzo Alfano, che ha incoraggiato le future generazioni a coltivare l’amore per la propria città, il Presidente del Consiglio Comunale Patrick Cirrincione e l’Assessore alla Cultura Graziella Zizzo, che sono rimasti sorpresi dall’entusiasmo e dalla preparazione degli studenti, ascoltandone pensieri ed eventuali progetti proposti.
Inoltre è stata curata la visita fuori dal centro storico dell’importante sito del Convento dei Minimi, che in un precedente progetto promosso dal FAI era stato studiato in tutti gli spazi espositivi dagli alunni delle classi prime della Scuola Secondaria dei plessi Pappalardo e Medi, diventati ancora per un giorno ciceroni e piccole guide.
L’iniziativa ha rappresentato per gli studenti un’occasione unica per riscoprire il patrimonio storico e artistico del loro territorio, ma anche per sviluppare le capacità di comunicazione e di divulgazione; infatti i giovani ciceroni, mettendo da parte la timidezza, hanno saputo coinvolgere ed entusiasmare i compagni visitatori, trasmettendo loro la passione per la storia e l’arte di Castelvetrano con un laboratorio aperto in continua evoluzione, strettamente connesso al territorio, alle bellezze monumentali, alla realtà cittadina, per consolidare anche l’orgoglio di appartenere ad una comunità, il senso di appartenenza e l’identità culturale, ma anche la cittadinanza attiva e responsabile.
L’I.C. Lombardo Radice Pappalardo ha aderito al progetto perché già sensibile all’argomento avendo già al suo attivo la vittoria di tre medaglie d’oro in tre diverse edizioni del contest “Monumentiamoci” promosso dalla Fondazione Napoli Novantanove, con l’approfondimento sulla Chiesa di S. Domenico, sul Teatro Selinus, sulla Collegiata dei SS. Pietro e Paolo e per aver realizzato con il CESVOP due giornate di trekking urbano con visite alla Chiesa di S. Giuseppe e della Chiesa e del Complesso dell’Annunziata. Inoltre ha realizzato un’audioguida interattiva e digitale, anche in lingua inglese, su piattaforma IZI TRAVEL, ancora attiva e consultabile. Esperienze che hanno lasciato sicuramente un segno indelebile nella formazione culturale e umana degli studenti, ma anche di tutti i partecipanti.
L’I.C. Lombardo Radice Pappalardo di Castelvetrano rafforza l’identità culturale dei giovani grazie al progetto “alla scoperta del patrimonio storico artistico della città”
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