CASTELLAMMARE DEL GOLFO – Il consiglio comunale ha approvato il regolamento sull’imposta di soggiorno, proposto dall’amministrazione comunale.
La tassa di soggiorno è a carico di chi alloggia nelle strutture ricettive comunali e quest’anno sarà attiva dal primo maggio.
«In sintonia con i sindaci del comprensorio, riteniamo che lo sviluppo del territorio sia prevalente rispetto ad interessi singoli – ha affermato il sindaco Nicolò Coppola -. Crediamo nel consolidamento dei flussi turistici all’aeroporto “Vincenzo Florio” di Trapani-Birgi sostenendo, con la nostra quota, la società di gestione Airgest per il rinnovo del contratto con la compagnia irlandese Ryanair. Ci siamo impegnati perché l’imposta divenisse operativa, dopo aver sentito gli stessi titolari delle strutture ricettive, in modo da finanziare il sostegno all’aeroporto, così come già fatto da diversi Comuni, con la tassa di soggiorno, senza gravare sui residenti. Abbiamo anche stabilito che eventuali ulteriori cifre introitate con l’imposta, saranno utilizzate di comune accordo con gli albergatori».
Il regolamento prevede che l’imposta non sia attiva tutto l’anno: non occorre pagarla nel periodo che va da novembre a febbraio.
Non pagano la tassa i residenti, i minori fino a 12 anni, i disabili e altre categorie specificate nel regolamento. L’imposta, riscossa dal gestore della struttura ricettiva, va da un minimo di cinquanta centesimi per campeggi ed aree attrezzate per la sosta temporanea, ad un massimo di due euro e cinquanta per gli alberghi a cinque stelle.
Dopo il primo anno, il regolamento prevede che l’amministrazione convochi “le associazioni maggiormente rappresentative degli operatori economici del settore, al fine di verificare gli effetti dell’applicazione dell’imposta e le eventuali modifiche da apportare al regolamento”.