di Antonino Bencivinni. Ad un anno dalla manifestazione sull’Oleato (la nuova bevanda Starbucks al caffè emulsionata con olio extravergine di oliva di alta qualità lanciata l’anno scorso), è nato il Club degli Agricoltori della Valle del Belice che mette insieme i coltivatori del territorio siciliano, a cavallo fra le province di Agrigento, Trapani e Palermo, con l’obiettivo di garantire qualità uniforme delle produzioni, assistenza scientifica nella cura dei terreni e nelle coltivazioni. Il 14 settembre nelle Aziende Agricole Asaro di Castelvetrano si è tenuta la cerimonia di presentazione del Consiglio Direttivo del Club, a un anno dall’annuncio che venne fatto proprio a Castelvetrano in presenza di Howard Schultz. In quest’occasione è tornato Schultz, il fondatore della multinazionale Starbucks, e c’era naturalmente anche Tommaso Asaro, ideatore del Club che oggi abbraccia un vastissimo territorio: su 30.155,14 ettari di terreni coltivati (dato del 2020), 10.158,8 ettari sono coperti di uliveti, che producono per la maggior parte la cultivar Nocellara del Belice venduta come oliva da mensa e per olio extra vergine d’oliva. “Il Club – ha evidenziato Tommaso Asaro – sarà un’associazione di promozione sociale senza fini di lucro con lo scopo di esaltare e promuovere il prodotto, mirando a tracciarlo e a certificarlo. Ci vantiamo – ha continuato – della bontà e qualità delle nostre olive e del nostro olio senza che abbiamo il dovuto riconoscimento in tutto il mondo. Altri in territori simili al nostro, associandosi, hanno avuto risultato. Battaglie come queste si vincono, infatti, con l’unione e l’unione fa la forza”.
«Voi avete il miglior olio del mondo e dovete raccontare il vostro impegno e la vostra passione». Lo ha detto alla platea di agricoltori Howard Schultz, tornato con la moglie a Castelvetrano. Schultz ha raccontato l’esperienza dei Club e Farm di Starbucks nei paesi produttori di caffè. «Questo non è un Club Starbucks – ha puntualizzato Schultz – ma questa esperienza vi permetterà di condividere idee, buone pratiche e dà valore. Starbucks può essere catalizzatore dell’opportunità che avete davanti». Schultz, per ribadire il suo impegno, ha annunciato che tornerà nella Valle del Belice a novembre per la campagna di raccolta delle olive.
Alla manifestazione sono stati presenti i sindaci di Partanna, Castelvetrano, Campobello di Mazara, Santa Ninfa, Gibellina, Menfi e Calatafimi-Segesta, esponenti significativi dell’IgP Sicilia, l’on. Nicolò Catania e l’assessore regionale Salvatore Barbagallo che ha ribadito: “Assicuro la vicinanza del mio Assessorato per sostenere questa iniziativa” che è considerata molto positiva e con buone potenzialità di riuscita. Ne è convinto il numeroso pubblico di agricoltori e di esponenti istituzionali presenti alla manifestazione del 14 settembre. Il sindaco di Partanna icasticamente ha fatto riferimento al metodo scientifico: “Quando un’esperienza si replica e diventa replicabile – ci ha detto – diventa la regola. Già l’anno scorso si poteva parlare di esperimento, adesso di regola”. Il neopresidente del Club, Nunzio Calissene, 33 anni, di Partanna, sull’esempio dell’esperienza del padre, ha scelto di rimanere in Sicilia a coltivare la terra. «Potevo scegliere se andar via dalla Sicilia a cercare fortuna altrove o rimanere qui e impegnarmi in campagna – ha detto Calissene – ho scelto di restare e oggi conduco un’azienda agricola di 70 ettari». Vicepresidente del Club è Adriano Parisi Asaro, dentista con la passione per l’agricoltura. «Le linee guida del Club si muovono tra un approccio culturale innovativo che ha bisogno di fiducia e tra ridare maggiore dignità all’agricoltore e al suo lavoro – ha spiegato Parisi Asaro – Bisogna far capire lo spirito unitario e di collaborazione grazie al quale è possibile attuare standard qualitativi uniformi per dare maggiore valore al prodotto». Segretaria del Club è l’avvocato Valentina Blunda che è anche grande produttrice di olio.
L’Unione…fa la forza!
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