MOSTRE: L’ironia del disincanto, tra visionario e grottesco Momò Calascibetta di scena a Marsala

MARSALA – Dal 2 aprile al 4 giugno 2023 al Convento del Carmine omaggio all’artista palermitano Momò Calascibetta protagonista di un’antologica che dagli anni Ottanta a Milano arriva alle ultime tavole del 2020. Il curatore Enrico Caruso: “A guidarci sarà il disincanto e la denuncia di Momò che osserva un’umanità sempre meno impegnata, dove donne e uomini sono ludicamente immersi in una perenne atmosfera festaiola”. La mostra, che avvia il nuovo corso dell’Ente Mostra di Pittura “Città di Marsala” il cui cda presieduto da Riccardo Rubino è in carica da ottobre 2021,  si intitola “Momò Calascibetta. L’ironia del disincanto” (Convento del Carmine, 2 aprile – 4 giugno 2023, inaugurazione domenica 2 aprile, ore 18) ed è la mostra con cui, a pochi mesi dalla prematura scomparsa, la Pinacoteca di Marsala rende omaggio all’artista (Palermo 1949 – Erice 2022) che scelse questa città – la sua luce, il suo mare, i suoi vibranti tramonti sulle saline – di ritorno in Sicilia dopo trentacinque anni trascorsi a Milano.

Dell’arte di Momò Calascibetta hanno scritto innumerevoli critici e scrittori. A cominciare da Sciascia che definisce la sua pittura come “il racconto dettagliato dell’imbestiamento di una classe di potere già sufficientemente imbestiata nella più lata avarizia e nella più lata rapacità (…)”.

Alla mostra è dedicato un catalogo, in vendita al Convento del Carmine. Visite dal martedì alla domenica, dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 19. Ingresso libero. In occasione della Pasqua, domenica 9 aprile, la mostra sarà aperta solo nel pomeriggio. Chiusi per il lunedì di Pasquetta.


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