PARTANNA – I due consiglieri comunali del Gruppo degli Indipendenti, Giovanni Lo Piano Rametta e Salvatore Bevinetto, hanno presentato una mozione urgente sulla riduzione dell’imu al 4,6 per mille da votare in consiglio comunale che, approvandola, impegnerebbe sindaco e giunta a “ridurre per l’anno 2015 l’aliquota IMU sui terreni agricoli attualmente in vigore e mettere una nuova aliquota del 4,60 per mille per contenere i danni patrimoniali di questo ennesimo salasso per i cittadini Partannesi già gravemente vessati da una tassazione comunale e statale divenuta intollerabile”.
Qui di seguito pubblichiamo il testo della mozione inviata al Sindaco, al Presidente del Consiglio e ai Consiglieri Comunali del Comune di Partanna:
Mozione urgente del gruppo ‘Gli Indipendenti’
“Oggetto: Proposta di modifica per l’anno 2015 aliquota IMU su terreni agricoli al 4,60 per mille.
PREMESSA
La scarsa competitività del settore agricolo siciliano, in un mercato ormai globale e senza barriere, si teme possa portare di più verso il basso la redditività del prodotto finale, molto al di sotto dei costi reali di produzione ponendo, di fatto, l’intero comparto in una liquidazione forzata.
Una preoccupazione forte e crescente, alimentata negli ultimi anni dai forti segnali di crisi del settore primario partannese, tra cui il più eclatante riguarda l’abbandono delle terre vocate a vigneto, uliveto e frutteto.
Di fatto, siamo in presenza di un preoccupante calo dei prezzi alla produzione a cui corrisponde una esplosione dei prezzi dal campo alla tavola.
Infatti chi acquista un chilogrammo di uva, pesche e/o mandorle, paga in media un prezzo del 200-400% in più rispetto al prezzo pagato all’agricoltore.
CONSIDERATO
- che il comparto agricolo Partannese è al collasso, che questa situazione ha comportato l’impoverimento dei nostri produttori agricoli ed al contempo anche una forte crisi occupazionale non solo in agricoltura ma in tutti i settori economici e produttivi del nostro territorio;
- che l’agricoltura è stata di fatto sempre il volano della nostra economia;
VISTO
- il decreto interministeriale del 28 novembre 2014 del Ministero dell’Economia e Finanze e del Ministero delle Politiche Agricole, che prevede l’esclusione dei terreni agricoli sotto i 600 metri di altitudine dalla esenzione dell’IMU;
- il decreto legge del 24 gennaio 2015, n. 4;
- la circolare prot. n. 2162 del 03.02.2015 del Dipartimento delle Finanze;
DATO ATTO
- che da alcuni mesi nella nostra città e nei paesi limitrofi si sono avviate delle azioni di protesta per la posizione dell’attuale governo sulla nuova tassa (IMU sui terreni agricoli);
CONSIDERATO ALTRESI’
- che l’amministrazione comunale già nell’anno 2014 ha esercitato azione di prelievo sia in materia di IMU e TASI aumentando notevolmente le aliquote d’imposta;
RITENUTO
- che è facoltà dell’amministrazione comunale poter aumentare o ridurre l’aliquota base dell’IMU agricola (7,6 x mille) di 3 punti percentuali;
TUTTO CIÒ PREMESSO ED EVIDENZIATO
IL CONSIGLIO COMUNALE IMPEGNA SINDACO E GIUNTA COMUNALE A:
ridurre per l’anno 2015 l’aliquota IMU sui terreni agricoli attualmente in vigore e mettere una nuova aliquota del 4,60 per mille per contenere i danni patrimoniali di questo ennesimo salasso per i cittadini Partannesi già gravemente vessati da una tassazione comunale e statale divenuta intollerabile.
Partanna, 31.03.2015
Il gruppo “Gli Indipendenti”
Lo Piano Rametta Giovanni
Bevinetto Salvatore”