PARTANNA – Si è svolto a Partanna, il 23 maggio 2023, il primo Corteo della Legalità promosso dagli Istituti Scolastici cittadini e alla presenza della Dirigente Scolastica, prof.ssa Francesca Accardo, del Provveditore agli Studi, dott.ssa Antonella Vaccara e del sindaco, on. Nicolò Catania. L’evento, che ha coinvolto tutti gli studenti del comune belicino, ha interessato la via Vittorio Emanuele, da piazza Castello (dove si sono radunati i partecipanti) fino a piazza Falcone e Borsellino, che è stata percorsa da un fiume di giovani con maglie, slogan e striscioni inneggianti alla legalità e alla lotta alla mafia. La manifestazione ha avuto inizio alle ore 16:30 e, durante il percorso, ha previsto alcune tappe: nella prima sosta il coro dell’Istituto Comprensivo “R. Levi-Montalcini”, diretto dal prof. R. Messina, si è esibito presso la scalinata del campanile di San Francesco, successivamente gli alunni delle classi 2^ C e 2^ A della Scuola secondaria di primo grado hanno letto due poesie, rispettivamente la prima dedicata a Giovanni Chinnici, scritta dagli stessi alunni, la seconda di Giovanna Corrao, dedicata alla compaesana Giovanna Ragolia, il cui marito è stato una delle numerose vittime di mafia del nostro territorio; la seconda sosta, presso piazza Umberto I, ha coinvolto gli studenti della Scuola Superiore attraverso l’esibizione canora di F. Sparacia, accompagnata al piano da Paola Corso, e la lettura di diversi brani antologici; nella sosta successiva, gli studenti dell’Istituto Comprensivo hanno adottato un albero presso la villa Rita Atria, al quale hanno affisso messaggi di legalità e speranza. Contemporaneamente gli alunni della Scuola Superiore ricevevano la talea dell’albero di Falcone dall’Arma dei Carabinieri. A seguire, la Scuola dell’Infanzia si è esibita in un girotondo della Legalità e gli alunni della 2^B della Scuola Secondaria di primo grado hanno recitato in dialetto “Il cantastorie: storia di du judici”.
La manifestazione si è conclusa con un ballo sulle note della canzone “I cento passi” che ha coinvolto gli studenti.
prof.ssa Siglinda Anatra