PALERMO – Anche Palermo celebrerà la giornata della ristorazione, fortemente voluta dalla Fipe (Federazione pubblici esercizi) e indetta per venerdì 28 aprile da Confcommercio in tutte le città italiane: si tratta del primo grande appuntamento dedicato alla cultura della ristorazione italiana che vuole riunire ristoratori di ogni livello (ristoranti, pizzerie, trattorie e osterie) per sottolineare un tema fondamentale per tutto il mondo della ristorazione: l’ospitalità.
Hanno già aderito centinaia di ristoranti italiani all’estero anche per l’alto valore culturale e promozionale dell’iniziativa, prima tappa di un percorso che porterà la cucina italiana a candidarsi come patrimonio immateriale dell’Unesco.
Il filo conduttore di questa prima edizione sarà il pane, uno dei capisaldi della cucina mediterranea e palermitana in particolare. Tutti i locali che aderiranno alla “Giornata della Ristorazione” proporranno ai propri clienti, nel menù del 28 aprile, un piatto di propria ideazione che avrà come tema dominante il pane. All’evento sarà anche collegata una raccolta fondi solidaristica ad opera degli stessi ristoratori che devolveranno una parte dell’incasso per il soddisfacimento dei bisogni alimentari delle persone in condizione di fragilità.
“Sarà una giornata di sensibilizzazione sul valore della ristorazione italiana che è riconosciuta in tutto il mondo – spiega Antonio Cottone, presidente di Fipe Confcommercio Palermo -. La Fipe ha lanciato questa iniziativa, che diventerà un appuntamento annuale fisso, proprio per stimolare un’attenta riflessione su un mondo che da anni assume sempre maggiore importanza, anche turistica, senza dimenticare gli aspetti legati alla solidarietà. La Sicilia, e Palermo in particolare, hanno anche una propria specificità con una grande varietà di piatti tipici che rimandano alla tradizione e alla cultura millenaria di questa città”.
I ristoratori potranno comunicare l’adesione alla “Giornata della Ristorazione” compilando un modulo sul sito www.giornatadellaristorazione.com/adesione.