Polemica replica del sindaco Catania al recente articolo di Partannalive

PARTANNA – In riferimento all’articolo dal titolo “Elezioni Partanna, liste in fermento e spuntano le prime indiscrezioni sui candidati”, pubblicato in data odierna (25 maggio) sulla testata giornalistica on line “Partannalive” il sindaco di Partanna e candidato con la lista “Partanna Città Europea” precisa quanto segue: “L’articolo diffuso oggi dal sito ‘Partannalive’, apparentemente teso a descrivere la composizione delle compagini a sostegno dei tre candidati sindaco, attentamente letto, mi ha lasciato a dir poco basito. A colpirmi in particolare le affermazioni e i toni utilizzati volti a screditare taluni candidati al Consiglio comunale della lista ‘Partanna Città Europea’. Le asserzioni contenute nell’articolo denotano una chiara volontà denigratoria e sembrano il frutto di un’azione pianificata a tavolino e dettata da malafede per fornire alla cittadinanza un quadro negativo su di me, sulla mia compagine elettorale, nonché sorprendentemente sulla candidata sindaco per il M5S Anna Maria De Benedetti e sulla lista a lei collegata. Nel rimandare al mittente le allusioni, non troppo velate, contenute nell’articolo sento il dovere di esprimere disappunto, auspicando che il clima elettorale ritorni ad una sana competizione ed evitando affermazioni che mirano a inquinare e avvelenare spudoratamente la campagna elettorale. Appare del tutto inaccettabile il riferimento ad un asserito ruolo da ‘regista’ da me svolto, che, secondo lo scrivente, avrei addirittura ‘invitato’ , alcuni soggetti, le cui famiglie sarebbero storicamente vicine al compianto onorevole Vincenzino Culicchia, a candidarsi nella lista del Movimento 5 Stelle. Alludendo in maniera negativa ad una ipotetica passata vicinanza verso lo stesso onorevole Culicchia, quasi si trattasse di un marchio d’infamia. Non può essere più sottaciuta la strumentalizzazione a cui stiamo assistendo attraverso le pagine di ‘Partannalive’, la cui proprietà è direttamente riconducibile all’ingegnere Francesco Crinelli per il tramite della società “Agatos srl” di cui risulta amministratore unico e socio del capitale al 33 per cento. Si ritiene che tale circostanza, che si commenta da sé, debba essere portata a conoscenza dei cittadini e lettori del sito e non ultimo dell’Ordine dei giornalisti poiché è evidente che la coincidenza di proprietario ed editore del sito in questione sia quantomeno discutibile oltre che inopportuna, stante l’attuale candidatura a sindaco dello stesso Crinelli. L’oggettivo tenore dell’articolo, fin qui delineato, denota una visione distorta e alquanto singolare della democrazia e all’approccio della cosa pubblica. Mi riservo, infine, di sottoporre l’articolo ai miei legali affinché valutino la sussistenza di accuse diffamatorie suscettibili di denuncia”.