CASTELVETRANO – Nell’ambito del protocollo d’intesa tra il Circolo Legambiente Crimiso ed i Licei di Castelvetrano stipulato nel 2019 si è svolta nelle scorse settimane la seconda parte del progetto “Cittadinanza e sostenibilità” per i capitoli riguardanti i nuclei tematici “Biodiversità marina e costiera” e “Aree protette, riserve naturali, SIC, ZPS“.
Il contributo di Legambiente-Crimiso ha avuto due momenti distinti: due incontri illustrativi in videoconferenza e un riscontro concreto del lavoro d’aula con la visita della riserva orientata della foce del fiume Belice e delle dune limitrofe.
I lavori in videoconferenza, coordinati dai prof.ri Maltese e Luppino, hanno visto, dopo un breve cenno di saluto e di presentazione di Legambiente e della sezione locale da parte di Mimmo Di Bella, vicepresidente del circolo Crimiso, la relazione dell’avv. Monica Di Bella sulla legge quadro nazionale sulla salvaguardia delle zone protette e lungo le coste e l’immediato entroterra e in particolare sui concetti di “SIC” e “ZPS”; è seguita la relazione della prof.ssa Anna Maria Gucciardo che ha intrattenuto i ragazzi sulla morfologia della riserva orientata della foce del Belice, e sulla flora e la fauna in essa presenti; il dr. Fiorentino, direttore della riserva, ha incentrato il suo intervento sulla storia della riserva e l’attuale distinzione con la preriserva; infine Giovanni Incerto ha illustrato il contesto naturalistico del Vallone di Zangara sottostante il sito del Castello della Pietra.
Il 20 Aprile scorso si è svolto il secondo step con la visita guidata della riserva della foce del fiume Belice e delle dune limitrofe a cura dei volontari del Circolo Legambiente; nutrita e partecipata la presenza degli studenti che, guidati dai prof.ri Maltese e Luppino, hanno interloquito con le guide e partecipato entusiasti al safari fotografico appositamente indetto e le cui migliori foto verranno premiate con l’omaggio della tessera di Legambiente.
Progetto “Cittadinanza e sostenibilità”
da