di Antonino Bencivinni – La docente Noemi Maggio è la nuova assessora della giunta guidata dal sindaco di Partanna Nicolò Catania. Viene dopo le ormai lontane dimissioni di Margherita Asaro, mentre precedentemente la pure dimissionaria assessora Francesca Accardo (che ha continuato tuttavia ad essere vicina alla giunta come esperta del sindaco) era stata sostituita da Angelo Bulgarello.
Noemi Maggio che insegna in una scuola primaria di Alcamo, ha 40 anni ed è laureata anche in giurisprudenza, non ha assunto nel passato cariche politiche o amministrative. Entusiasta della sua scelta lo stesso sindaco colpito dal parallelo entusiasmo con cui la nuova assessora ha accompagnato il suo inserimento in giunta. “Ho mantenuto l’impegno assunto a suo tempo con i cittadini – ha evidenziato il sindaco Catania – che è quello di avvalermi della collaborazione di persone competenti non legate intrinsecamente a gruppi o correnti politiche, persone competenti con la ferma volontà e l’entusiasmo di operare al servizio della città”. Queste le deleghe assessoriali assegnate alla Maggio: Famiglia e Politiche sociali, Pubblica Istruzione, Pari opportunità e Politiche di genere, Beni Culturali e Ambientali, Patrimonio Artistico Storico e Monumentale, Comunicazione. La nomina della sig.ra Maggio (ad una carica che sarebbe dovuta essere assegnata ai socialisti) è avvenuta con un consistente ritardo attribuito ai contrasti all’interno del Psi, partito che è stato finora all’opposizione rispetto alla maggioranza che sostiene il sindaco Catania, sindaco che all’epoca del congresso cittadino del Psi (6 marzo di quest’anno) aveva manifestato volontà di apertura (e Kleos ne aveva fatto oggetto anche di una sua copertina). Le dimissioni di Margherita Asaro avevano creato le condizioni per questa apertura, tutto sommato gradita al Psi: ma sul nome della candidata erano sorti contrasti all’interno dello stesso partito, soprattutto tra il segretario cittadino Valenti e il capogruppo consiliare Libeccio. Ora il nome di Maggio sembra avere risolto le difficoltà: la nuova assessora è gradita alla maggioranza del partito, segretario compreso, è una donna della società civile molto apprezzata e senza particolari legami con il Psi. Sembra dunque che con lei il sindaco abbia ottenuto il risultato dell’allargamento della maggioranza, con il vantaggio dell’inserimento in giunta di una persona allo stato attuale sostanzialmente gradita a tanti. Il gradimento di principio però – e lo richiede fortemente la congiuntura – occorre che sia seguito dai fatti e dall’operosità fattiva della nuova assessora. Intanto si registrano le dichiarazioni poco soddisfatte del capogruppo consiliare del Psi Giuseppe Libeccio: “La nuova assessora non è espressione del Psi, altrimenti io ne sarei stato preventivamente informato. Non la conosco politicamente. Per quanto riguarda il Psi e la mia persona, sono stato all’opposizione, sia pure come è nel mio stile costruttiva, e continuerò a starci”.
Qui di seguito il totale delle deleghe assegnate agli altri tre assessori; la grande novità delle nuove deleghe è l’assegnazione della delega – nuova di zecca – alle Politiche comunitarie – Coworking e Fablab al vicesindaco Antonino Zinnanti:
Antonino Zinnanti, 47 anni, Vice Sindaco, Bilancio e Finanze, Patrimonio Comunale, Innovazione Tecnologica, Servizi Demografici, Servizi Cimiteriali, Decoro Urbano e servizi alla Città, Politiche comunitarie – Coworking e Fablab
Nicolò La Rosa, 52 anni, Lavori Pubblici, Urbanistica, Ricostruzione Privata e Pubblica, Problematiche ambientali, Ecologia ed Energie alternative, Strade esterne, Sanità e Igiene Pubblica
Angelo Bulgarello, 49 anni, Sviluppo Economico e Occupazione, Attività Produttive, Fiere e Mercati, Agricoltura, Artigianato, Commercio, Industria, Sport e Politiche Giovanili, Turismo e Spettacolo.
Il Sindaco Nicolò Catania ha mantenuto le seguenti competenze: Affari Generali, Contenzioso, Personale, Polizia Municipale, Protezione civile, Emigrazione ed immigrazione, Alloggi Popolari.