Quaranta operai dell’antincendio forestale al lavoro per la prevenzione del rischio idrogeologico

CASTELLAMMARE DEL GOLFO – In servizio da lunedì (19 ottobre) circa 40 operai dell’antincendio forestale per opere di manutenzione e salvaguardia del territorio: il sindaco Nicolò Coppola ha chiesto agli assessorati regionali competenti (Territorio Ambiente ed Agricoltura) di poter utilizzare i lavoratori “per la prevenzione e mitigazione del rischio idrogeologico, in vista dell’imminente stagione invernale” dopo la chiusura, il 15 ottobre, della campagna antincendio.

La Regione ha dato il benestare al Comune e da lunedì i quaranta lavoratori, rimanendo a disposizione del Comando del corpo forestale della Regione, si occuperanno di fondamentali attività quali ad esempio la pulitura dei canali di scolo, bordi stradali e cunette delle strade comunali esterne, greti e argini di corsi d’acqua.

In questo modo gli operai forestali potranno concludere le giornate lavorative poiché anche quest’anno la campagna a tutela dei boschi è stata avviata in ritardo. Gli operai dell’antincendio forestale residenti a Castellammare e appartenenti al distretto 1, “hanno già svolto un lavoro proficuo che ha finora probabilmente evitato che le piogge portassero a frane o allegamenti- ha fatto presente il sindaco Nicolò Coppola alla Regione-, con conseguenti rischi per la popolazione ed il territorio, in un’ottica di prevenzione, mitigazione del pericolo e programmazione tempestiva degli interventi di manutenzione che nasce dalla consapevolezza che la cura e la salvaguardia dell’ambiente sono fondamentali per la prevenzione del rischio idrogeologico e dunque per la sicurezza pubblica”.

Per questo il sindaco Nicolò Coppola ha chiesto l’utilizzo dei lavoratori forestali, ottenendo che per le rimanenti giornate lavorative, cioè un totale di circa 30 giorni, continuino l’opera di prevenzione nel Comune di Castellammare.


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