Rifondazione sostiene ufficialmente Dino Mangiaracina e rompe col Pd

Simbolo del Prc

PARTANNA – Le posizioni delle forze politiche in merito al sostegno a questo o a quel candidato sindaco di Partanna cominciano a meglio delinearsi.

Il Prc (Partito della rifondazione comunista) ha deciso di sostenere come sindaco il candidato Dino Mangiaracina che invano, si legge nel documento del Prc, è stato proposto per le elezioni primarie col Pd e con la sua candidata Giulia Flavio.

Questo il testo completo del comunicato della segretaria del Prc Carmelina Atria:

“In merito all’incontro tenuto, in data 17/04/13, tra la Segreteria cittadina del Partito della Rifondazione Comunista e la dirigenza cittadina del Partito Democratico, nella quale il P.r.c. per l’ennesima volta ha chiesto le Primarie, con la stessa determinazione degli ultimi mesi, proponendo come proprio candidato Dino Mangiaracina.

Purtroppo la dirigenza del Pd di Partanna ancora una volta si è dimostrata miope e poco lungimirante mettendo un veto assoluto sulla figura di Dino Mangiaracina, facendo saltare così definitivamente il tavolo delle Primarie.

Il P.r.c. Partanna comunica ufficialmente di appoggiare la candidatura a Sindaco di Dino Mangiaracina e di sposare a pieno il progetto della lista civica Partanna Attiva”.

La segreteria cittadina del P.r.c. commenta in una nota : “Il Partito Democratico di Partanna si dovrà assumere la responsabilità storica di aver messo fine alla costruzione di un Centro Sinistra forte e unito, preferendo rimanere arroccato sulle proprie posizioni, scelta che li condannerà all’isolamento. Purtroppo interessi e rancori di pochi dirigenti del Pd

Partannese hanno avuto più peso degli interessi del popolo Partannese”.

Come afferma la Segretaria del P.r.c. Partanna, Carmelina Atria:  “Sono veramente delusa dalla dirigenza del Pd e infastidita da questo modo obsoleto di fare politica. In questo modo si tenta di riconsegnare la città a chi rappresenta la continuità di governo, che ha massacrato la nostra Partanna negli ultimi dieci anni”.


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