CASTELLAMMARE DEL GOLFO – Rimozione straordinaria e censimento sulla presenza di amianto. Attività avviate ieri 28 giugno dall’amministrazione comunale “per la tutela della salute e del territorio dai rischi derivanti dall’amianto”. Per quanto riguarda il censimento è stato pubblicato ieri l’avviso in cui si informa la cittadinanza che il Comune ha predisposto una scheda di autonotifica di presenza di amianto, differenziata per famiglie ed imprese, che entro 30 giorni dalla pubblicazione dell’avviso deve essere compilata e consegnata al Comune. Le schede sono scaricabili dal sito internet del Comune (www.comune.castellammare.tp.it; sezione “Bandi e avvisi”), o ritirate all’ufficio Ambiente (referente Gregorio Chiarenza, lunedì e mercoledì dalle 9 alle 12) in piazza ingegnere G. Rizzo (sede Utc). L’autonotifica può essere anche inviate al Comune per posta elettronica (comune.castellammare.tp@pec.it) oppure fatta pervenire al protocollo brevi manu o con raccomandata. Occorre anche comunicare all’Arpa Previste sanzioni per chi non autonotifica la presenza di amianto. Intanto oggi è stata avviata la rimozione straordinaria di amianto in diversi siti dove è stato segnalato o individuato a seguito di sopralluogo dell’ufficio tecnico comunale.
«Per la redazione del piano comunale che ha lo scopo di proteggere l’ambiente con smaltimento dell’amianto e la bonifica per la difesa dai pericoli derivanti, occorre avere una conoscenza approfondita della presenza di questa sostanza oltre a quella evidente in siti alla portata di tutti – spiegano il sindaco Nicolò Coppola e l’assessore all’Ambiente Mario di Filippi -. La mappatura dei luoghi dove è presente amianto è utile per la bonifica ed il recupero dei siti. Inoltre occorre avviare iniziative, informative ed educative, per la riduzione del rischio di malattie da amianto ancora non note a tutta la popolazione: il rifiuto pericoloso, in forma di lastre e coperture in eternit contenenti amianto, è abbandonato senza tener conto delle principali nome igienico-ambientali, previste per lo smaltimento di rifiuti speciali e pericolosi. Da oggi (ndr. 28 giugno) avviamo la rimozione, affidata a ditte specializzate ed autorizzate, dell’amianto presente in zone dove è stato segnalato o da noi individuato. Pericolose discariche abusive create dai cittadini che causano gravi danni a tutti noi, all’ambiente ed alle casse comunali per i costi sostenuti per la rimozione. Per questo – concludono il sindaco e l’assessore – invitiamo tutti coloro che sono a conoscenza della presenza di amianto sul territorio a segnalarlo alla posta certificata del Comune, riportando le coordinate dei luoghi e le relative foto che ne attestano la presenza».