Ritrovato un residuato bellico a Pantelleria

PANTELLERIA – Nell’isola di Pantelleria in località San. Vito è stato rinvenuto un ordigno bellico inesploso risalente al secondo conflitto mondiale: fatto non del tutto inusuale in quanto non è la prima volta che un ordigno viene trovato su quest’isola.

Sul posto è intervenuta una squadra specializzata del 4° Reggimento Genio Guastatori di Palermo che è alle dipendenze della Brigata Aosta di Messina; i guastatori entrati in azione possiedono una particolare specializzazione EOD (Explosive Ordnance Disposal) ma sono più comunemente indicati come artificieri.

Il manufatto è stato identificato dai militari come una bomba da mortaio
Brixia italiana da 45 mm mod. 35, l’ordigno è stato rinvenuto in un
pessimo stato di conservazione, motivo per il quale, non essendo possibile
lo spostamento, è stato distrutto nello stesso luogo di ritrovamento.

La bomba era stata trovata alcuni giorni prima da una turista che percorreva un sentiero naturalistico dell’isola che conduce al lago di Venere.

Dall’inizio dell’anno gli specialisti dell’Esercito del 4° Reggimento Genio
Guastatori di Palermo hanno già portato a termine 3 interventi di bonifica
nel territorio siciliano, con il relativo disinnesco o distruzione degli
ordigni rinvenuti.

L’Esercito è l’unica Forza Armata preposta alla formazione degli artificieri
di tutte le forze di polizia, forze armate e corpi armati dello stato.


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