PANTELLERIA – L’attività di sorveglianza del territorio, volta al perseguimento del rispetto normativo, a tutela della salvaguardia del patrimonio naturalistico del Parco Nazionale “Isola di Pantelleria”, è da sempre uno degli obiettivi strategici dei carabinieri forestali ivi operanti, per il quale gli stessi riservano ogni possibile precauzione.
Nei giorni scorsi, nell’ambito dei servizi di controllo straordinario del territorio, coordinati dal Reparto CC P.N. Aspromonte di Reggio Calabria, nel rispetto dell’ambiente ed a tutela e salvaguardia del patrimonio faunistico, i Carabinieri Forestali in servizio sull’isola, con l’ausilio delle segnalazioni pervenute da un’utenza sempre più sensibile e collaborativa, hanno recuperato un esemplare di pastore tedesco che girovagava a sua volta nelle strade adiacenti l’aeroporto dell’isola.
La presenza dello stesso rappresentava, con ragionevole certezza, anche un potenziale rischio per il traffico veicolare della zona, ragion per cui i militari operanti, senza esito alcuno e con la fattiva collaborazione di due volontari di canili comunali lì presenti, procedevano a contattare la direzione del canile di Pantelleria, al fine di concordare tempestivamente una custodia dell’esemplare. A seguito di ulteriori accertamenti eseguiti per il tramite del servizio veterinario, si è avuto modo di constatare la presenza di un microchip: si procedeva, pertanto, alla riconsegna dello stesso al legittimo proprietario, residente sull’isola.
L’operazione descritta conferisce, con pregevoli risvolti mediatici, anche negli appositi canali social delle comunità locali, il giusto decoro istituzionale alle competenze specifiche che contraddistinguono l’operato dei carabinieri forestali all’interno del Parco Nazionale “Isola di Pantelleria”.
Salvato dai Carabinieri un esemplare di pastore tedesco
da