CASTELVETRANO – Nella serata del 15 giugno 2017, gli agenti del Commissariato di P.S. di Castelvetrano in servizio di controllo del territorio – appreso della scarcerazione del pluripregiudicato locale E.F., il quale aveva ottenuto da parte dell’A.G. procedente la concessione degli arresti domiciliari – si portava presso il domicilio del predetto per verificarne la presenza.
Sul posto, gli operatori notavano la presenza di E.F. fuori dall’abitazione, ad una distanza di circa cento metri dalla palazzina ove risiede; scattava dunque il controllo a carico dello stesso. Di tutta risposta il pregiudicato aggrediva i poliziotti rifiutandosi categoricamente di seguirli.
Spalleggiato da due complici, tali G.V., di anni 26, e D.S.V., di anni 21, anch’essi pregiudicati di questo centro – i quali ostacolavano l’operato degli agenti – E.F. tentava di allontanarsi, ma veniva prontamente bloccato dopo un breve inseguimento.
Al fine di vincere la resistenza dell’arrestato, per il quale sono scattate le manette, gli operatori di polizia erano costretti a far ricorso allo spray al peperoncino, strumento, da qualche tempo in dotazione a tutte le Forze di Polizia.
Per l’aggressione subita, gli agenti si portavano presso il locale Pronto Soccorso ove i sanitari di turno, all’esito degli accertamenti, diagnosticavano per entrambi traumi contusivi, per una prognosi di giorni cinque salvo complicazioni.
L’arrestato, dopo l’udienza di convalida dell’arresto tenutasi davanti il Giudice del Tribunale di Marsala, è stato posto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione.