Solidarietà al Ministro Alfano dei sindaci di Sciacca, Castelvetrano e Partanna

CASTELVETRANO – PARTANNA – SCIACCA – I Sindaci di Castelvetrano, Partanna e Sciacca in un comunicato congiunto hanno espresso la loro solidarietà al Ministro dell’Interno on. Angelino Alfano contro il quale la mafia preparava un attentato, sulla base di quanto saputo dagli organi di informazione che hanno riportato la notizia dell’odierna operazione delle Forze dell’Ordine.

Questo il testo del comunicato congiunto dei tre sindaci.

“Vogliamo esprimere a nome nostro e delle comunità che ci onoriamo di presiedere la piena solidarietà al ministro dell’Interno, on. Angelino Alfano, per le minacce subite, e che sono state rese note a seguito dell’odierna operazione delle Forze dell’Ordine”.

Hanno deciso di testimoniare la vicinanza al Ministro Alfano con una dichiarazione congiunta i tre massimi esponenti del NCD del territorio, il Sindaco di Sciacca Fabrizio Di Paola, il Sindaco di Castelvetrano, nonché Presidente del Consorzio Trapanese per la Legalità e lo Sviluppo, Felice Errante, ed il Sindaco di Partanna, Nicola Catania.

“Le vili minacce proferite nei confronti del Ministro Alfano, sono la conferma che la strada da lui intrapresa sia quella giusta – continuano i sindaci – nel manifestare la nostra vicinanza all’uomo delle istituzioni ed ai suoi cari, siamo certi che l’amico Angelino non arretrerà di un sol passo sulla strada che condurrà lo Stato a vincere ulteriori battaglie contro ogni forma di criminalità organizzata”.

Solidarietà ad Alfano è stata espressa anche dall’on. D’Asero e dal Gruppo Ncd all’Ars:

“Il patrimonio di Cosa nostra ha subito un duro colpo in quest’ultimo periodo di ferrea applicazione della legge sul sequestro dei beni, così come numerose operazioni finalizzate ad arresti, che hanno minato la base e i vertici di molte famiglie mafiose, sono state portate a termine – dice, a nome del Gruppo NCD all’Ars il suo presidente, Nino D’Asero, esprimendo solidarietà e vicinanza al leader nazionale del partito – Le minacce mafiose, se pur nella loro drammaticità, si trasformano in un vero e proprio riconoscimento dell’operato del ministro Angelino Alfano. Il malaffare lo teme e la nazione trae giovamento dal suo integro impegno, specialmente in un periodo così drammatico, preoccupante, che vede la lotta alla mafia affiancata dal rafforzamento delle misure di contrasto al terrorismo politico”.

“La nostra solidarietà, quindi, al ministro e all’uomo che – conclude D’Asero – sappiamo saprà continuare sulla linea di fermezza che ha sempre tenuto e con l’abnegazione che nessuno può non riconoscergli”.