Tentata estorsione al Sindaco di Gibellina: il Riesame annulla l’incarcerazione

GIBELLINA – Ha creato un forte interesse mediatico la vicenda relativa all’incendio appiccato la notte del 4 aprile alle vetture di proprietà del sindaco del Comune di Gibellina, dottor Leonardo Sutera, sia per il forte impatto del gesto sia perché avvenuto durante il lockdown. Ancora più clamore mediatico ha assunto il risvolto della vicenda del 19 maggio quando veniva sottoposto a misura cautelare della detenzione carceraria il 42enne di Gibellina Antonino Bivona. Nell’ordinanza di custodia emessa dal Gip di Sciacca dott. Davigo Alberto, il Bivona veniva ritenuto responsabile del danneggiamento alle vetture del Sindaco di Gibellina e di una tentata estorsione ai danni dello stesso Sindaco, “reo” di non avergli concesso un alloggio popolare.
La vicenda rimbalzava anche sulla cronaca nazionale.
Avverso all’ordinanza di misura cautelare in carcere il Bivona presentava istanza di riesame mediante l’avv. partannese Giuseppe Accardo, del Foro di Marsala.
L’udienza davanti ai Giudici del Riesame si svolgeva nella giornata del 9.06.2020 e nello stesso pomeriggio il Tribunale della libertà annullava l’ordinanza del Gip di Sciacca, disponendo l’immediata scarcerazione del Bivona.
Sul punto l’avv. Giuseppe Accardo ha dichiarato, ringraziando per l’aiuto nello sviluppo della linea difensiva il collega avv. Girolamo Restivo: “Siamo soddisfatti dell’esito offerto dal Tribunale della Libertà. Ovviamente attendiamo le motivazioni, che saranno rese tra 45 giorni”.


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