SAN VITO LO CAPO – Diradate le riserve sulle manifestazioni estive che anche quest’anno arricchiranno il palinsesto della stagione di intrattenimento a San Vito Lo Capo, una ulteriore conferma giunge per la ventunesima edizione di “Libri, autori e bouganville”, la rassegna letteraria curata da Giacomo Pilati, organizzata dal Comune e dalla Pro Loco. Il festival, fra i più longevi e importanti d’Italia, quest’anno a causa delle limitazioni imposte dall’emergenza Covid- 19, si presenterà in una veste nuova e in sicurezza. Per la prima volta la rassegna si sposterà dalla sede storica di via Venza al cortile di Palazzo La Porta, una scelta che consentirà di contingentare gli ingressi adottando tutte le prescrizioni previste. Il numero degli incontri sarà ridotto rispetto alle precedenti edizioni, ma non per questo sarà sacrificata la qualità degli ospiti scelti con cura fra le firme più autorevoli della narrativa e saggistica italiana, puntando in gran parte alle eccellenze siciliane. Il programma come sempre top secret fino alla presentazione, partirà il 31 luglio e si concluderà il 5 settembre. In tutto saranno otto incontri che si svolgeranno il venerdì e il sabato.
“Un evento culturale importante – dichiara il sindaco Giuseppe Peraino – che, in questi 21 anni, ha reso San Vito Lo Capo il primo salotto letterario estivo d’Italia, grazie alla grande professionalità di Giacomo Pilati e al fondamentale supporto della Pro Loco. Un appuntamento che, nel rispetto delle misure di sicurezza anti Covid-19, questa amministrazione ha voluto confermare fortemente per dare un ulteriore segnale di speranza, di ritorno ad una vita normale in cui la cultura, la letteratura e l’arte in generale rivestono un ruolo fondamentale, anche in vacanza, per intrattenere, riflettere, valorizzare e promuovere un territorio”.
“Un appuntamento – dichiara il curatore della rassegna Giacomo Pilati – che richiama l’interesse delle maggiori case editrici italiane, un festival che negli ultimi 20 anni ha ospitato trecento autori con un indice di gradimento di pubblico altissimo. L’aver confermato anche quest’anno la manifestazione, nonostante le difficoltà in cui versano tutti i comuni italiani, è un omaggio a chi continua a seguire la rassegna e non vuole perdere la possibilità di confrontarsi a San Vito coi grandi temi del momento. Un compleanno importante che a parte il numero ridotto degli appuntamenti, riuscirà ancora una volta a catalizzare la partecipazione del grande pubblico sanvitese”.
Nella foto un momento della manifestazione dello scorso anno.