PARTANNA – Arrivano al Castello medioevale nuovamente da qualche tempo pullman con turisti che però non si limitano ad una visita più o meno frettolosa dell’interno del Castello e dei suoi musei ma continuano il loro percorso in aziende locali (come quella dei Cangemi che produce la vastedda della valle del Belice) che mostrano i prodotti del territorio.
Il sindaco di Partanna Nicola Catania ha dato i seguenti chiarimenti informativi:
“Abbiamo preso – ha detto – accordi con tour operator per ripristinare un circuito turistico che potesse riportare la nostra cittadina ad essere non soltanto visitata ma con i presupposti per un rilancio economico. Abbiamo, infatti, programmato anche delle visite di aziende locali che fanno da vere e proprie vetrine di prodotti tipici locali. E’ questa una fase iniziale – ha continuato il primo cittadino – rispetto ad una programmazione più completa che vedrà nel prossimo futuro la creazione di veri e propri circuiti turistici cittadini (uno paesaggistico e uno monumentale con l’utilizzo di una nuova segnaletica turistica all’avanguardia già in fase di collocazione che indirizzi nei percorsi turistici). La programmazione vedrà anche la creazione di un’unica brochure delle bellezze monumentali e dei prodotti enogastronomici oltre che degli eventi annuali, la formazione per il personale addetto e non ultimo la creazione dell’albergo diffuso (con il coinvolgimento dei locali dell’ex Convento delle Benedettine e di altre abitazioni del territorio); infine abbiamo pensato anche ad una cartellonistica collocata in altri siti archeologici del territorio e ad un biglietto d’ingresso unico per i siti di Selinunte Cave di Cusa e Partanna”.