Vito Piazza ci offre uno stimolante caffé mattutino con quanto scrive nella lettera qui pubblicata

Vito Piazza

PARTANNA – L’ispettore Vito Piazza, mentre ci dà il caffè mattutino con quanto scrive nella lettera pubblicata qui sotto, ci spiega per chi voterà alle elezioni comunali di Partanna.

LETTERE AL DIRETTORE

Caro Direttore,

spero che voglia pubblicare questa lettera come scritta da un comune “lettore” e non nella rubrica “graffiante” di Vito Piazza che scrive, immodestamente come opinionista. Comunque FACCI LEI.

Il motivo di questa richiesta è semplice: vorrei mantenere l’amicizia con i miei concittadini partannesi da sempre o da poco impegnati nella politica più o meno locale.

Il fatto che esponenti autorevoli delle tre cordate che si presentano per l’elezione del sindaco siano venuti a chiedermi un impegno mi onora. Li ringrazio per la stima e per l’affetto ricambiati.

MA NON HO VOGLIA DI SCENDERE O SALIRE IN CAMPO.

Anni fa rifondazione Comunista mi aveva chiesto di candidarmi a sindaco di Milano.

Ho detto di no per 2 motivi:

  1. Non ero all’altezza
  2. Non sono mai stato un politico. Solo un sessantottino.

Oggi a questi motivi ancora validi se ne aggiungono altri e più, come dire? Locali, indigeni. Le faccio l‘elenco della massaia:

  1. la politica partannese non esiste, esistono i figuranti.
  2. nessuno possiede un background culturale e politico che A ME risulti affidabile.
  3. Si tratta delle solite facce.
  4. Si tratta di facce “nuove”.Sì, c’è del bello e c’è del nuovo, ma ciò che è  nuovo non è bello e ciò che è bello non è nuovo.
  5. Sono tutti nella logica culicchiana- anticulicchiana
  6. La famiglia è il punto di riferimento nel senso che a questo termine diede Giovanni Leone che collocò moglie, figli, nipoti nei posti chiave della Repubblica. Camilla Cederna, mia carissima e indimenticata amica lo costrinse a dimettersi chiamandolo “UN BUON PADRE DI FAMIGLIA”. Gli altri 59.virgola 99 milioni di italiani rimanemmo tutti orfani.
  7. Chi volesse fare veramente politica dovrebbe avere degli attributi, sì proprio quelli lì, in basso. La mia impressione- per carità OPINIONE DISCUTIBILISSIMA- è che a Partanna i “politici” prima di buttarsi o durante operano e ripetono il mito di Origene (colui che per fare un dispetto alla moglie si tagliò le palle).
  8. I partannesi sono pieni di buoni sentimenti, ma sono privi di quel sentimento fondamentale che si chiama gratitudine. Da CEVEMA il grande Pasquale ha appeso una scritta: “ NON FARE DEL BENE SE NON SEI IN GRADO DI SOPPORTARE IL MALE CHE TE NE VERRA’.  Ad un lestofante a cui avevo “sistemati” due figli (sono esattamente 140 i partannesi che ho fatto entrare nei corsi per insegnanti di sostegno, c’è la mia firma sul loro diploma e se qualcuno dice che ho preteso un solo caffè di ricompensa vado a denunciarli alla locale stazione dei Carabinieri) ho affidato dei lavori. Mi ha derubato per 2 anni.

Perciò cari amici, non chiedetemi ciò che non posso dare.

Ho già dato.

Grazie a tutti coloro che mi vorranno ancora bene DOPO aver detto questo. E colgo l’occasione per scusarmi perché “ho fatto”- per necessità di sintesi e di privacy di ”tutta l’erba un fascio”.

Con affetto verso tutti i VERI partannesi

Vito Piazza

P.S. Per chi voto io?

Ma per uno della mia famiglia, che diamine!


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